Capitolo 28

Jennifer

Mi sono svegliata in una stanza strana, questa non era sicuramente la stanza dei giochi. Sentivo che qualcuno era sdraiato dietro di me, e non appena mi mossi, Romeo si allontanò guardandomi dall’alto. "Jenn, sei sveglia." "Romeo, come sono arrivata qui?" L'ultima cosa che ricordo vagament...

Accedi e continua a leggere