Capitolo 143

Audrey

Edwin si avvicinò a me, i suoi occhi che guizzavano nervosamente oltre la sua spalla. Non riuscivo a decidere se stavo per svenire, correre verso di lui o lanciarmi oltre il balcone.

“Fiona è in bagno,” disse con voce bassa e urgente. “Abbiamo solo un momento. Hai... hai preso una decisione...

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