Capitolo 123

VIKTOR

Tre giorni dopo, sono seduto alla mia scrivania, annoiato a morte mentre la luce soffusa della lampada del mio ufficio proietta ombre sui fogli sparsi davanti a me.

Il silenzio è denso, rotto solo dal lieve ticchettio dell'orologio sulla parete, e sono completamente perso nei miei pensi...

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