CAPITOLO CENTO E DICIANNOVE

ETHAN

Kyle lo sentiva

La paura.

L'impotenza.

Il disfacimento.

Un uomo come Kyle Blackwood aveva costruito tutto il suo mondo sul controllo. Io avevo appena incrinato la prima linea di faglia.

E non avevo finito.

Il mio sguardo si spostò di nuovo sullo schermo — un monitor silenzioso dall'altra ...

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