CAPITOLO CENTO E VENTICINQUE

KYLE

Spostai gli occhi di nuovo sulla scrivania. Quel dannato telefono usa e getta era ancora lì, la sua luce si affievoliva, lo schermo vuoto. Ma la sua presenza ora sembrava più pesante. Lo afferrai di nuovo, ispezionandolo sotto la luce intensa della lampada da tavolo, sperando di trovare qualco...

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