Capitolo 45

Il passato e i dubbi.

Deglutii a fatica, bevendo un po' d'acqua.

"Sì, sei stato un idiota." Cercai di scherzare, ma lui non lo prese affatto come una battuta. Mi toccò la mano, poi si sporse sopra il tavolo così che i nostri volti erano a pochi centimetri di distanza. Il mio cuore era fuori control...

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