31. LARA: DI MARCA

Il suo sangue copriva le mie mani.

Le fissavo e tutto ciò che riuscivo a vedere era il sangue. Il vapore stava riempiendo il piccolo bagno a causa del rubinetto aperto. Avrei dovuto lavarmi le mani, ma tutto ciò che riuscivo a fare era fissarle. E se non ce la facesse? Avrei dovuto alzarmi e correre...