65. LARA: GUARDARE LA MORTE NEGLI OCCHI

Stavo cadendo e poi non più.

Un gemito mi sfuggì dalle labbra quando un dolore mi attraversò il braccio. Qualcosa aveva afferrato il mio polso per fermare la mia caduta. Sbattendo rapidamente le palpebre per liberarmi dalla terra negli occhi, alzai lo sguardo. Obsidian aveva afferrato il mio polso. ...