Capitolo 20

Zirah

Mi sveglio di soprassalto al suono familiare della voce di Zeke che riecheggia nella stanza, “Buongiorno, piccioncini!” La vista di lui in piedi ai piedi del letto, con un sorrisetto furbo sulle labbra, mi sorprende. Tiene in equilibrio un vassoio carico di colazione con una mano. L'aroma dell...