Capitolo 4

Pov

Tessa

Bennett non è la prima persona che vedo quando entro nella lussuosa baita degli Slade, ma sicuramente è il primo che noto. È giù nel seminterrato che si estende per tutta la lunghezza della casa. È seduto al bar, una birra in una mano, osservando tutti che ballano, bevono e socializzano come se fosse il loro burattinaio. I suoi capelli neri e disordinati gli coprono gli occhi, e sembra annoiato. Lo vedo controllare il telefono prima di alzare lo sguardo, i suoi occhi che si posano su di me e sul mio stretto vestito di seta verde. Non sembra un miliardario, vestito con jeans scuri e una camicia a quadri blu e verde lasciata sbottonata quel tanto che basta per mostrare i suoi addominali e il petto tonico. Ha un tatuaggio, lo stesso corvo appollaiato su un teschio che tutti i Ravens hanno sul petto. Sospetto che non passerà molto tempo prima che sia coperto di tatuaggi come alcuni dei Ravens più anziani.

Si irrigidisce all'istante, raddrizzando la postura e fissandomi come se non mi avesse mai vista prima. Più specificamente, mi guarda come se volesse mettere molto più che solo i suoi occhi su di me. Non sono sicura se voglia la sua bocca sulla mia pelle o le sue mani intorno al mio collo. La festa è solo un rumore di sottofondo che ronzia intorno a me, e decido di rendere le cose il più difficili possibile per lui. Le cose cambieranno stasera tra noi tre, e le farfalle furiose che cercano di uccidermi dall'interno mi dicono che non sarà per il meglio. Li perderò entrambi, perché so nel mio cuore che non potrei mai scegliere. Anche se uno di loro non mi volesse, io li vorrei comunque entrambi allo stesso modo. Non sarebbe giusto per nessuno dei due se scegliessi, perché non avrebbe ogni parte di me.

Guardo intorno, assicurandomi di evitare di guardare Bennett. Riconosco molte persone qui stasera, ma non sono amica della maggior parte di loro. Quando sei coinvolta con i Ravens di Hollow Hill, non c'è molto spazio per fare amicizia al di fuori del loro cerchio. Siamo solo io e altre tre ragazze. Siamo noi che siamo fermamente tenute all'interno del cerchio, che lo vogliamo o no. Non è qualcosa di cui si parla esplicitamente, ma quando sei legata a uno dei Ravens in un modo che sembra importante, non ci vuole molto per sentirsi a metà strada tra la regalità e l'emarginazione. Tutti vogliono speculare e parlare di noi, ma pochi hanno il coraggio di avvicinarsi. I Ravens amano combattere e sono brutali come la montagna che li ha cresciuti. Non ci sono conseguenze a Hollow Hill.

"Ti sei vestita da troia per me? O è per Mason?" Bennett mi provoca direttamente nell'orecchio quando finalmente mi raggiunge. È geloso degli altri ragazzi che guardano il modo in cui il tessuto si aggrappa al mio corpo, ed è esilarante. Nessuno in questa casa sarebbe abbastanza stupido da avvicinarsi a me per qualsiasi cosa senza il permesso dei Ravens. Non avrebbero alcun problema a portare qualcuno nel bosco e tagliargli la gola. Lo hanno dimostrato, e il ricordo mi fa rabbrividire. La terra di Hollow Hill è brutale e implacabile, ma non è niente in confronto all'ira di un Raven.

La bottiglia di birra fredda nella mano di Bennett sfiora il mio braccio nudo mentre la solleva per prendere un sorso prima di abbassarla e premerla contro le mie labbra. Lo guardo attraverso le ciglia coperte di mascara e prendo la bottiglia dalle sue mani prima di finirla.

"Beh, è una festa dei Corvi, pensavo di dover cercare di integrarmi." Gli rispondo finalmente, alzando la voce a un'ottava fastidiosa per imitare le ragazze della mia scuola che li adorano. "Dei tra i mortali, non è così che vi chiamano?"

Le sue labbra si serrano in una linea dura e studia il mio viso freddamente come se sapesse qualcosa che io non so, sollevando il pollice per pulire il liquido in eccesso dal mio labbro inferiore. Passo la lingua per leccare la sua pelle e non ho mai visto gli occhi di Bennett scurirsi così tanto. Immediatamente, l'altra mano si muove verso i miei lunghi capelli rossi mentre il suo pollice separa le mie labbra. I suoi occhi non si staccano dalla mia bocca mentre succhio forte, provocandolo, giocando il gioco che lui e Mason hanno iniziato, meglio di quanto avrebbero mai potuto immaginare.

Vedo il momento in cui Bennett ricorda che siamo nel mezzo della festa più grande che Hollow Hill abbia probabilmente mai visto. Toglie il pollice dalla mia bocca, ma le sue dita sembrano stringersi nei miei capelli. Studia il mio viso, ed è la prima volta che vedo uno dei fratelli Slade sembrare incerto.

"Bene. Ora sai come ci sentiamo noi mortali."

Accendo il primo fiammifero della notte mentre tiro la sua mano dai miei capelli e intreccio le mie dita con le sue, molto più grandi. Lo trascino verso il grande bancone come se fosse una bambola di pezza alta un metro e ottanta. Quando raggiungiamo il piano di granito pieno di una serie di bevande costose, noto mio cugino Grey che rimugina mentre riempie alcuni bicchierini per delle ragazze che non conoscerò mai oltre la superficie. Immagino abbia deciso lui di preparare tutte le bevande stasera. Alzo gli occhi al cielo perché è proprio da Grey. Non sa come divertirsi o rilassarsi. O lavora o si lamenta, e quando mi guarda, capisco che stasera farà entrambe le cose.

"Mettiti qualcosa addosso," ribatte, togliendosi il cappello e poi rimettendoselo sopra i capelli castani. Questo è il suo tic. Tutti i Corvi ne hanno uno che sembra uscire fuori quando stanno per esplodere. Quando Grey è agitato, quel cappello viene tolto dalla testa una dozzina di volte.

Sorrido, abbassando gli occhi verso il suo torso nudo prima di guardarlo negli occhi. Il suo petto e le sue braccia sono punteggiati di tatuaggi. "Mettiti una maglietta, caro." Gli dico, prendendo lo Shirley Temple dalla sua mano che sono sicura abbia fatto per me solo per essere un idiota. Prendo un lungo sorso volutamente del liquido dolce e gassato, sicuramente non alcolico, prima di lasciarlo.

Sento la risata di Bennett rimbombare nel suo petto mentre si muove dietro di me e richiede tutto il mio autocontrollo per non sorridere quando Grey fa una smorfia. Se c'è qualcosa che odia più di indossare una maglietta, è avere a che fare con me. Sono effettivamente sorpresa che sia qui. Anche essendo un Corvo, di solito non si presenta a nessuna delle loro feste appariscenti. Non è il suo stile, inoltre ha due anni più di me. Sento il braccio di Bennett avvolgersi intorno a me e il suo palmo scivolare sul mio stomaco, fermandosi appena sotto i miei seni.

Inspiro un respiro acuto che fa sollevare il mio petto, il che fa inarcare un sopracciglio a Grey con rabbia verso di me.

Gesù, scusa se respiro.