Capitolo 33 Mi sei mancato

Era la voce di Christopher.

Il mio cuore, che era in gola, finalmente si calmò. Provavo un misto di sollievo e frustrazione. Dopo aver ghiacciato e medicato la mia caviglia e riposato per diverse ore, riuscivo almeno a metterci un po' di peso.

Ma Christopher, in piedi fuori dalla porta, stava chia...