Capitolo 40: Scusa

Sbatté la porta del suo appartamento con una forza che non riuscivo a controllare, come se stessi sbattendo la sua faccia contro il legno.

Con la rabbia che mi pulsava nelle vene, esco dall'appartamento di Julian e mi ritrovo sul marciapiede. Faccio un respiro profondo, cercando di calmare i miei p...