Capitolo 24

DRAVEN

Le luci del bar si erano abbassate, pulsando di un viola soffuso, mentre scrutavo l'ingresso, aspettando con pazienza che Domonic rientrasse. Erano già trascorsi cinque minuti interi e continuavo a fissare l'orologio appeso alla parete davanti a me.

*Spero che non stia discutendo là fuo...

Accedi e continua a leggere