La Loro Ossessione Segreta (Un Harem al Contrario)

La Loro Ossessione Segreta (Un Harem al Contrario)

Pippa moon · In corso · 220.8k Parole

907
Tendenza
67.1k
Visualizzazioni
2.9k
Aggiunto
Condividi:facebooktwitterpinterestwhatsappreddit

Introduzione

"Io, Charlotte Jane Attwood del Branco della Luna Cremisi, vi rifiuto, Knox e Kane Maddox, come miei compagni e recido il mio legame con voi e il vostro branco!" recitai, i miei occhi danzavano con il dolore non espresso vedendo i miei compagni intrecciati insieme a una femmina! Una femmina che non ero io! Scossi la testa per trattenere le lacrime che sentivo minacciare di cadere dai miei occhi gelidi. Mi raddrizzai e aspettai che accettassero il mio rifiuto! Ma le parole che uscirono dalle loro labbra mi lasciarono sbalordita. "Io, Knox Maddox e Alpha del Branco della Luna Cremisi, rifiuto di accettare il tuo rifiuto!" ringhiò, scivolando fuori dal letto, nudo e senza vergogna, per avvicinarsi a me, la femmina distesa sul letto dimenticata. Kane lo seguì rapidamente, la coppia mi intrappolò in un muro di muscoli e testosterone. "Tu appartieni a noi, Lottie! Io, Kane Maddox, Alpha del Branco della Luna Cremisi, rifiuto di accettare il tuo rifiuto." "Nostra!" ripeté Knox, la rabbia nuotava nei suoi occhi azzurri. *** Segui la storia di Charlotte, Knox e Kane mentre cercano di trovare il loro equilibrio in un mondo crudele pieno di tradimenti, cuori spezzati e ossessioni segrete che minacciano di distruggere i legami di fratellanza e amore!

Capitolo 1

Il punto di vista di Lottie:

"Allora, chi viene domani?" chiesi alla mia migliore amica Lilly, che stava girando davanti allo specchio, l'elegante raso del suo abito da sposa che frusciava intorno alle sue caviglie, così assorbita dal suo riflesso che mi stava ascoltando solo a metà. Domani sarebbe stato il suo grande giorno, e da perfetta perfezionista quale era, doveva controllare che tutto le stesse ancora perfettamente.

"Umm, i soliti: il nostro branco, il socio in affari di papà, i branchi confinanti e i loro alfa. È solo una piccola riunione." Mormorò, accarezzandosi la vita sottile con le mani.

"Piccola." Annuii sarcasticamente; chiaramente avevamo una comprensione molto diversa di cosa significasse piccolo, ma come figlia dell'implacabile Alfa dei branchi della Luna Cremisi, immagino che per lei fosse davvero piccolo.

"Sai che la tua cerimonia di accoppiamento sarà proprio così!" Rise Sage, osservando Lilly attraverso i miei occhi.

"Non se ne parla proprio!" Abbaiavo, guardando Lilly e il suo abito sfarzoso, le ciglia finte e l'abbronzatura. La adoravo e adoravo la sua sicurezza, ma ero decisamente più discreta di Lilly, mai una che amava stare sotto i riflettori ma piuttosto nascondersi in fondo! Quindi questo tipo di opulenza non faceva per me.

"Tuo padre e l'Alfa Leigh non accetteranno niente di meno che una cerimonia sfarzosa! Sei fregata, non ti permetteranno un evento semplice! Sei la figlia del Beta. Devi rappresentare il branco; sai che anche Mike vorrà tutto questo! Fronzoli e tutto!" Scherzò Sage, facendomi gemere e chiudere fuori la sua voce. Guardai Lilly con calore, sorridendole; era veramente bellissima!

"Sei bellissima, Lilly, molto magra," aggiunsi, sapendo che era quello che voleva sentirsi dire, ma la verità era che lo era davvero! Era il tipo di ragazza che sarebbe stata bella anche in un sacco della spazzatura.

"Lo pensi davvero?" chiese; vedendo come il suo labbro si piegava in un sorriso, sapevo che era soddisfatta della mia risposta.

"Sì!" affermai con fermezza. Battendo le mani con gioia, lei sussultò, correndo verso il tavolo da toeletta; tornò con una scatola, posandola sulle mie ginocchia.

"Ti ho preso un regalo per ringraziarti; so di essere stata una bridezilla negli ultimi mesi preparando il matrimonio." Sorpresa, guardai tra lei e la scatola splendidamente decorata sulle mie ginocchia. Passando la mano sul nastro rosa carino, la guardai, ricordandomi perché la amavo così tanto! Poteva essere viziata, una dannata principessa e una regina del dramma, ma non smetteva mai di farmi sentire speciale e apprezzata!

"Non dovevi." Un sorriso educato dipinse le mie labbra.

"Oh, smettila." Sorrise felicemente, toccando la scatola mentre si spogliava; senza vergogna, camminava in giro indossando solo un perizoma di pizzo bianco.

"Lilly!" Strillai, distogliendo lo sguardo. "E se qualcuno entrasse!" Ridevo.

"Allora farò cavare loro gli occhi dai miei fratelli!" Strizzò l'occhio, gemendo al solo menzionare i suoi fratelli.

"Non tutte noi abbiamo fratelli a proteggere la nostra reputazione." Ridevo, scuotendo la testa nervosamente. Guardando la scatola e poi di nuovo Lilly, ammirando il suo entusiasmo. Vorrei avere un briciolo della sua fiducia!

"Vai a provarlo; Mike morirà quando ti vedrà con questo addosso!" Rise, tirandomi in piedi, annuendo affinché aprissi la scatola. Alzando gli occhi al cielo, mi spinse in uno degli spogliatoi per provarlo.

"Prude!" Rideva! "E una volta che Mike ti vedrà, sono sicura che combatterà il diavolo per te!"

"Aspetta, cosa?" chiesi nervosamente mentre mi spingeva nello spogliatoio, strizzandomi l'occhio mentre chiudeva la porta. "Lilly, cosa hai fatto?" Gemetti, ma la curiosità stava avendo la meglio su di me.

"Mi ringrazierai più tardi quando non riuscirà a tenere le mani lontane da te!" Rideva. "Ne ho uno uguale!" L'eccitazione scacciava la paura lungo la mia spina dorsale; Lilly aveva un gusto incredibile, quindi qualunque cosa fosse nella scatola sapevo che sarebbe stata incredibilmente bella.

"Sarebbe scortese non dare un'occhiata." Sage, la mia lupo sfrontata, mi prese in giro mentre giocherellavo con il nastro. "Sai che non si arrenderà finché non avrai almeno dato un'occhiata!" Aggiunse, e naturalmente aveva ragione! Lilly era una forza della natura; essendo la figlia più giovane dell'Alfa, aveva imparato rapidamente come avvolgere lui e i suoi fratelli intorno al suo dito; non era abituata a sentire la parola no!

Mordendomi il labbro, tirai il nastro, trattenendo il respiro, vedendo la lingerie provocante che mi fissava sfidandomi silenziosamente a essere audace.

"Oh, mio Dio!" Gemetti, scuotendo la testa! "Non posso indossare questo!" Risi, sentendo il rossore diffondersi sulle mie guance.

Quindici minuti dopo, mi trovavo sul podio, con Lilly che mi guardava orgogliosa.

"Cazzo! Ti farei totalmente se non mi sposassi domani!" Lilly strizzò l'occhio, girandomi intorno. "Non capisco perché non vedi quanto sei sexy!" Sospirò.

Guardandomi finalmente allo specchio, trattenni il respiro; i miei capelli bianchi perlati cascavano sulle spalle e giù fino ai fianchi; mi ricordavano sempre l'argento filato; Mike mi diceva sempre che mi facevano sembrare angelica, il che era ironico dato quello che Lilly mi aveva fatto indossare.

La mia figura snella era avvolta in un set di reggicalze senza cavallo di un azzurro ghiaccio che non lasciava nulla all'immaginazione. Un colletto ricamato in pizzo con pannelli in rete copriva a malapena i miei capezzoli, scendendo lungo il mio corpo in una stretta V, che sembrava inutile considerando che era senza cavallo!

"Seriamente, è come indossare un filo interdentale!" Sospirai, ignorando le risatine di Lilly. Contorcendomi con disgusto, il perizoma senza cavallo si infilava rabbiosamente nel mio sedere dai cinturini del reggicalze attaccati a calze di seta morbida. "Come fanno le ragazze a indossare questa roba? Fa male!" Mi lamentai.

"Niente dolore, niente guadagno, Lottie! È il prezzo che paghiamo per essere belle!" Lilly sorrise, schiaffeggiandomi la natica nuda prima di andare a prendere il mio vestito estivo e le infradito dal camerino, porgendomeli con un occhiolino.

"Vai, mostra a Mike!" Sorrise sapientemente. "Poi mi racconterai tutto!" Ridacchiò maliziosamente. Con un ultimo sguardo allo specchio, ammettei che aveva ragione. Sembrava davvero bello! Sexy anche! Mordendomi il labbro, arrossii, decidendo di seguire il suo consiglio; io e Mike non avevamo avuto molto tempo da soli ultimamente; era sempre al lavoro, l'Alfa Leigh lo aveva tenuto occupato con i preparativi di sicurezza per domani.

"Beh, questo è un ottimo modo per attirare la sua attenzione." Sage rise mentre infilavo il vestito sopra il regalo di Lilly.

Raggiungere l'appartamento che condividevo con Mike non richiese molto tempo; mio padre aveva insistito affinché rimanessimo vicini alla casa del branco; essendo il beta dei Crimson Moons, lui, come Lilly, era abituato a ottenere ciò che voleva.

Afferrando le chiavi dalla mia borsa, mi fermai, sentendo il suono ovattato di voci provenire dalla porta del nostro appartamento. Mike era a casa!

"Sta guardando porno?" Sage rise, sentendo i gemiti appena udibili provenienti dalle pareti dell'appartamento. Concentrandomi sui suoni provenienti dall'altra parte della porta, risi, sentendo il suono distintivo delle molle del materasso, gemiti affannosi e...

"Mike! Non fermarti! Oh mio Dio, Mike più forte!" Una donna ansimò mentre il suono familiare della testiera che sbatteva contro il muro raggiungeva le mie orecchie. LA MIA testiera! Ingoiando il bile che mi assaliva la gola, entrai silenziosamente nell'appartamento, inciampando intorpidita verso la nostra camera da letto; più mi avvicinavo, più capivo.

"Come desideri, piccola!" IL mio ragazzo gemette mentre gli scricchiolii diventavano più veloci, più disperati.

"Piccola!" Sage ruggì, "QUELLO è il nostro soprannome!"

"Cazzo, sto per venire." Mike grugnì urgentemente.

"Col cavolo che lo fai!" Ruggii, aprendo la porta con un botto.

"Merda!" La voce impaurita di Mike balbettò mentre accendevo la luce.

"Ehi tesoro, sono a casa!" Schernii, incrociando lo sguardo con il ragazzo che amavo, che era dentro una femmina... una femmina che non ero io!

Ultimi capitoli

Potrebbe piacerti 😍

Inseguendo la Sua Luna Senza Lupo

Inseguendo la Sua Luna Senza Lupo

682.4k Visualizzazioni · In corso · Rayna Quinn
"Ascolta attentamente, Thea. Non sei niente, e sarai sempre niente. La verità è che ti ho scopata solo perché eri conveniente." Si avvicinò a me, sbattendomi con forza contro il muro, e il suo corpo mi imprigionò.

"Per favore, smettila Sebastian," implorai, ma lui continuò senza pietà.

"Non eri neanche brava in quello. Ogni volta che ero dentro di te, immaginavo Aurora. Ogni volta che finivo, era il suo volto che vedevo. Non eri niente di speciale—solo facile. Ti ho usata come la puttana senza lupo che sei."

Chiusi gli occhi, lacrime calde mi scesero lungo le guance. Mi lasciai cadere, frantumandomi completamente.


Come la figlia indesiderata senza lupo della Famiglia Sterling, Thea ha passato tutta la sua vita trattata come un'estranea. Quando un incidente la costringe a sposare Sebastian Ashworth, l'Alfa del branco più potente di Moon Bay, crede ingenuamente che l'amore e la dedizione possano bastare a superare il suo "difetto."

Sette anni dopo, il loro matrimonio finisce in divorzio, lasciando Thea solo con il loro figlio Leo e un lavoro come insegnante in una scuola di un territorio neutrale. Proprio quando inizia a ricostruire la sua vita, l'assassinio di suo padre la riporta nel mondo da cui aveva cercato di fuggire. Ora deve affrontare la rinata storia d'amore del suo ex-marito con la sua perfetta sorella Aurora, misteriosi attacchi che prendono di mira la sua vita, e un'inaspettata attrazione per Kane, un poliziotto con i suoi segreti.

Ma quando un esperimento con l'aconito minaccia entrambi i Branchi e mette in pericolo tutti coloro che ama, Thea si trova a dover scegliere tra proteggere suo figlio e affrontare un passato che non ha mai compreso appieno. Essere senza lupo una volta l'ha resa un'emarginata - potrebbe ora essere la chiave per la sua sopravvivenza? E mentre Sebastian mostra un lato protettivo inusuale, Thea deve decidere: può fidarsi dell'uomo che una volta l'ha respinta, o rischiare tutto aprendo il suo cuore a qualcuno di nuovo?
Gioco del Destino

Gioco del Destino

578.3k Visualizzazioni · Completato · Dripping Creativity
La lupa di Amie non si è ancora mostrata. Ma chi se ne importa? Ha un buon branco, migliori amici e una famiglia che la ama. Tutti, incluso l'Alfa, le dicono che è perfetta così com'è. Questo fino a quando trova il suo compagno e lui la rifiuta. Amie, con il cuore spezzato, fugge da tutto e ricomincia da capo. Niente più lupi mannari, niente più branchi.

Quando Finlay la trova, sta vivendo tra gli umani. Lui è affascinato dalla lupa testarda che rifiuta di riconoscere la sua esistenza. Lei potrebbe non essere la sua compagna, ma lui vuole che faccia parte del suo branco, lupa latente o meno.

Amie non può resistere all'Alfa che entra nella sua vita e la trascina di nuovo nella vita del branco. Non solo si ritrova più felice di quanto non sia stata da molto tempo, ma la sua lupa finalmente si manifesta. Finlay non è il suo compagno, ma diventa il suo migliore amico. Insieme agli altri lupi di rango nel branco, lavorano per creare il miglior e più forte branco.

Quando è il momento dei giochi del branco, l'evento che decide il rango dei branchi per i prossimi dieci anni, Amie deve affrontare il suo vecchio branco. Quando vede l'uomo che l'ha rifiutata per la prima volta in dieci anni, tutto ciò che pensava di sapere viene stravolto. Amie e Finlay devono adattarsi alla nuova realtà e trovare una strada per il loro branco. Ma il colpo di scena li dividerà?
Il cucciolo del principe Lycan

Il cucciolo del principe Lycan

507k Visualizzazioni · In corso · chavontheauthor
"Sei mia, cucciola," ringhiò Kylan contro il mio collo. "Presto implorerai per me. E quando lo farai, ti userò come meglio credo, e poi ti rifiuterò."



Quando Violet Hastings inizia il suo primo anno alla Starlight Shifters Academy, desidera solo due cose: onorare l'eredità di sua madre diventando una guaritrice esperta per il suo branco e superare l'accademia senza che nessuno la chiami strana per la sua condizione oculare.

Le cose prendono una svolta drammatica quando scopre che Kylan, l'arrogante erede al trono dei Lycan che le ha reso la vita un inferno dal momento in cui si sono incontrati, è il suo compagno.

Kylan, noto per la sua personalità fredda e i suoi modi crudeli, è tutt'altro che entusiasta. Rifiuta di accettare Violet come sua compagna, ma non vuole nemmeno rifiutarla. Invece, la vede come la sua cucciola ed è determinato a rendere la sua vita ancora più infernale.

Come se non bastasse affrontare le torture di Kylan, Violet inizia a scoprire segreti sul suo passato che cambiano tutto ciò che pensava di sapere. Da dove viene veramente? Qual è il segreto dietro i suoi occhi? E tutta la sua vita è stata una menzogna?
Il Mio Capo Dominante

Il Mio Capo Dominante

397.1k Visualizzazioni · Completato · Emma- Louise
Ho sempre saputo che il mio capo, il signor Sutton, ha una personalità dominante. Lavoro con lui da più di un anno. Ci sono abituata. Ho sempre pensato che fosse solo per affari perché doveva esserlo, ma presto ho capito che è più di questo.

Il signor Sutton e io abbiamo avuto solo un rapporto di lavoro. Lui mi comanda, e io ascolto. Ma tutto questo sta per cambiare. Ha bisogno di un accompagnatore per un matrimonio di famiglia e ha scelto me come bersaglio. Avrei potuto e dovuto dire di no, ma cosa posso fare quando minaccia il mio lavoro?

Accettare quel favore ha cambiato tutta la mia vita. Abbiamo passato più tempo insieme fuori dal lavoro, il che ha cambiato il nostro rapporto. Lo vedo sotto una luce diversa, e lui vede me in un'altra.

So che è sbagliato coinvolgersi con il proprio capo. Cerco di combatterlo ma fallisco. È solo sesso. Che male potrebbe fare? Non potrei essere più in errore perché ciò che inizia come solo sesso cambia direzione in un modo che non avrei mai immaginato.

Il mio capo non è dominante solo al lavoro, ma in tutti gli aspetti della sua vita. Ho sentito parlare del rapporto Dom/sub, ma non è qualcosa a cui ho mai pensato molto. Man mano che le cose si scaldano tra me e il signor Sutton, mi viene chiesto di diventare la sua sottomessa. Come si diventa una cosa del genere senza esperienza o desiderio di esserlo? Sarà una sfida per entrambi perché non sono brava a farmi dire cosa fare fuori dal lavoro.

Non mi sarei mai aspettata che l'unica cosa di cui non sapevo nulla sarebbe stata la stessa cosa che mi avrebbe aperto un mondo completamente nuovo.
La Gravidanza Segreta dell'Ex-Moglie del Miliardario

La Gravidanza Segreta dell'Ex-Moglie del Miliardario

291k Visualizzazioni · Completato · T.S
Tutti sapevano che ero incinta—tranne mio marito, Sean.
Il giorno in cui ho ricevuto i risultati del test di gravidanza, Sean mi ha chiesto il divorzio.
"Divorziamo. Christina è tornata."
“So che sei arrabbiata,” mormorò. “Lascia che ti faccia perdonare.”
Le sue mani trovarono la mia vita, calde e implacabili, scivolando lungo la curva della mia schiena per afferrare il mio sedere.
Lo respinsi contro il petto, debolmente, la mia determinazione si sgretolava mentre mi spingeva indietro sul letto.
“Sei uno stronzo,” sussurrai, anche se lo sentivo avvicinarsi, la punta di lui sfiorando il mio ingresso.
Poi il telefono squillò—acuto, insistente—tirandoci fuori dalla nebbia.
Era Christina.
Così scomparvi, portando un segreto che speravo mio marito non avrebbe mai scoperto.
Bastardo Perfetto

Bastardo Perfetto

472.9k Visualizzazioni · In corso · Mary D. Sant
Alzò le mie braccia, bloccando le mie mani sopra la testa.

"Dimmi che non l'hai scopato," ordinò tra i denti stretti.

"Vaffanculo, figlio di puttana!" sbottai, cercando di liberarmi.

"Dillo!" ringhiò, afferrandomi il mento con una mano.

"Pensi che sia una troia?"

"È un no?"

"Vai all'inferno!"

"Bene. Era tutto ciò che dovevo sapere," disse, tirando su il mio reggiseno sportivo nero con una mano, esponendo i miei seni e mandando una scarica di adrenalina attraverso il mio corpo.

"Che diavolo stai facendo?" ansimai mentre fissava i miei seni con un sorriso soddisfatto.

Passò un dito su uno dei segni che aveva lasciato appena sotto uno dei miei capezzoli.

Il bastardo stava ammirando i segni che aveva lasciato su di me?

"Avvolgi le gambe intorno a me," ordinò.

Si chinò abbastanza da prendere il mio seno in bocca, succhiando forte il mio capezzolo. Mi morsi il labbro inferiore per soffocare un gemito mentre lui mordeva, facendomi inarcare il petto verso di lui.

"Lascio andare le tue mani. Non osare fermarmi."



Bastardo. Arrogante. Completamente irresistibile. Il tipo esatto di uomo con cui Ellie aveva giurato di non avere mai più a che fare. Ma quando il fratello della sua migliore amica torna in città, si ritrova pericolosamente vicina a cedere ai suoi desideri più sfrenati.

Lei è irritante, intelligente, sexy, completamente pazza—e sta facendo impazzire anche Ethan Morgan.

Quello che era iniziato come un semplice gioco ora lo perseguita. Non riesce a togliersela dalla testa—ma non permetterà mai più a nessuno di entrare nel suo cuore.
Innamorata dell'Amico di Papà

Innamorata dell'Amico di Papà

921.5k Visualizzazioni · Completato · Esliee I. Wisdon 🌶
Gemo, inclinando il mio corpo su di lui, appoggiando la fronte contro la sua spalla.
"Montami, Angelo." Comanda, ansimando, guidando i miei fianchi.
"Mettimelo dentro, per favore..." Imploro, mordendogli la spalla, cercando di controllare la sensazione di piacere che sta prendendo il sopravvento sul mio corpo più intensamente di qualsiasi orgasmo che abbia mai provato da sola. Sta solo strofinando il suo cazzo su di me, e la sensazione è migliore di qualsiasi cosa io sia riuscita a fare da sola.
"Stai zitta." Dice rauco, affondando ancora di più le dita nei miei fianchi, guidando il modo in cui cavalco il suo grembo rapidamente, facendo scivolare la mia entrata bagnata e facendo strofinare il mio clitoride contro la sua erezione.
"Ah, Julian..." Il suo nome mi sfugge con un gemito forte, e lui solleva i miei fianchi con estrema facilità e mi tira giù di nuovo, facendo un suono vuoto che mi fa mordere le labbra. Potevo sentire come la punta del suo cazzo incontrava pericolosamente la mia entrata...

Angelee decide di liberarsi e fare tutto ciò che vuole, incluso perdere la verginità dopo aver sorpreso il suo ragazzo di quattro anni a letto con la sua migliore amica nel suo appartamento. Ma chi potrebbe essere la scelta migliore, se non il migliore amico di suo padre, un uomo di successo e un convinto scapolo?

Julian è abituato ad avere avventure e storie di una notte. Più di questo, non si è mai impegnato con nessuno, né ha mai avuto il cuore conquistato. E questo lo renderebbe il candidato ideale... se fosse disposto ad accettare la richiesta di Angelee. Tuttavia, lei è determinata a convincerlo, anche se significa sedurlo e confondergli completamente la testa. ... "Angelee?" Mi guarda confuso, forse la mia espressione è confusa. Ma apro solo le labbra, dicendo lentamente, "Julian, voglio che mi scopi."
Valutazione: 18+
La trappola di Ace

La trappola di Ace

2.1m Visualizzazioni · Completato · Eva Zahan
Sette anni fa, Emerald Hutton aveva lasciato la sua famiglia e i suoi amici per frequentare il liceo a New York, stringendo il suo cuore spezzato tra le mani, per sfuggire a una sola persona. Il migliore amico di suo fratello, che amava dal giorno in cui l'aveva salvata dai bulli all'età di sette anni. Distrutta dal ragazzo dei suoi sogni e tradita dai suoi cari, Emerald aveva imparato a seppellire i pezzi del suo cuore nell'angolo più profondo dei suoi ricordi.

Fino a sette anni dopo, quando deve tornare nella sua città natale dopo aver finito l'università. Il luogo dove ora risiede il freddo e spietato miliardario, per il quale il suo cuore morto una volta batteva.

Segnato dal suo passato, Achilles Valencian era diventato l'uomo che tutti temevano. Le bruciature della sua vita avevano riempito il suo cuore di un'oscurità senza fondo. E l'unica luce che lo aveva mantenuto sano di mente era la sua Rosebud. Una ragazza con le lentiggini e gli occhi turchesi che aveva adorato per tutta la vita. La sorellina del suo migliore amico.

Dopo anni di distanza, quando finalmente è giunto il momento di catturare la sua luce nel suo territorio, Achilles Valencian giocherà la sua partita. Una partita per reclamare ciò che è suo.

Emerald sarà in grado di distinguere le fiamme dell'amore e del desiderio, e i fascini dell'onda che una volta l'aveva travolta per mantenere il suo cuore al sicuro? O lascerà che il diavolo la attiri nella sua trappola? Perché nessuno è mai riuscito a sfuggire ai suoi giochi. Lui ottiene ciò che vuole. E questo gioco si chiama...

La trappola di Ace.
Il Branco: Regola Numero 1 - Niente Compagni

Il Branco: Regola Numero 1 - Niente Compagni

215.4k Visualizzazioni · In corso · Jaylee
Le sue labbra calde e morbide trovano il guscio del mio orecchio e sussurra: "Pensi che non ti voglia?" Spinge i fianchi in avanti, strofinandosi contro il mio sedere e io gemo. "Davvero?" Ride.

"Lasciami andare," piagnucolo, il mio corpo tremante di desiderio. "Non voglio che tu mi tocchi."

Cado in avanti sul letto, poi mi giro per fissarlo. I tatuaggi scuri sulle spalle scolpite di Domonic tremano e si espandono con il respiro affannoso del suo petto. Il suo sorriso profondo e fossetta è pieno di arroganza mentre si allunga dietro di sé per chiudere a chiave la porta.

Mordendosi il labbro, si avvicina a me, la mano che va alla cucitura dei pantaloni e al rigonfiamento che si sta ingrossando lì.

"Sei sicura che non vuoi che ti tocchi?" Sussurra, sciogliendo il nodo e infilando una mano dentro. "Perché giuro su Dio, è tutto ciò che ho voluto fare. Ogni singolo giorno dal momento in cui sei entrata nel nostro bar e ho sentito il tuo profumo perfetto dall'altra parte della stanza."


Nuova al mondo dei mutaforma, Draven è un'umana in fuga. Una ragazza bellissima che nessuno poteva proteggere. Domonic è il freddo Alfa del Branco del Lupo Rosso. Una fratellanza di dodici lupi che vivono secondo dodici regole. Regole che hanno giurato di NON infrangere MAI.

Soprattutto - Regola Numero Uno - Niente Compagne

Quando Draven incontra Domonic, sa che lei è la sua compagna, ma Draven non ha idea di cosa sia una compagna, sa solo che si è innamorata di un mutaforma. Un Alfa che le spezzerà il cuore per farla andare via. Promettendo a se stessa che non lo perdonerà mai, scompare.

Ma non sa del bambino che porta in grembo o che nel momento in cui è partita, Domonic ha deciso che le regole sono fatte per essere infrante - e ora riuscirà mai a trovarla di nuovo? Lo perdonerà?
Cicatrici

Cicatrici

172.8k Visualizzazioni · Completato · Jessica Bailey
"Io, Amelie Ashwood, ti rifiuto, Tate Cozad, come mio compagno. TI RIFIUTO!" urlai. Presi la lama d'argento immersa nel mio sangue e la portai sul mio marchio di compagno.
Amelie ha sempre desiderato vivere una vita semplice, lontana dai riflettori della sua discendenza Alpha. Pensava di averlo trovato quando incontrò il suo primo compagno. Dopo anni insieme, il suo compagno non era l'uomo che diceva di essere. Amelie è costretta a eseguire il Rituale di Rifiuto per liberarsi. La sua libertà ha un prezzo, uno dei quali è una brutta cicatrice nera.

"Niente! Non c'è niente! Riportatela indietro!" urlo con ogni parte del mio essere. Sapevo già prima che lui dicesse qualcosa. Sentii nel mio cuore che lei diceva addio e si lasciava andare. In quel momento, un dolore inimmaginabile irradiò fino al mio nucleo.
L'Alpha Gideon Alios perde la sua compagna, nel giorno che dovrebbe essere il più felice della sua vita, la nascita dei suoi gemelli. Gideon non ha tempo per piangere, rimasto senza compagna, solo, e un neo-padre single di due figlie neonate. Gideon non lascia mai trasparire la sua tristezza, poiché sarebbe un segno di debolezza, e lui è l'Alpha della Guardia Durit, l'esercito e il braccio investigativo del Consiglio; non ha tempo per la debolezza.

Amelie Ashwood e Gideon Alios sono due lupi mannari spezzati che il destino ha intrecciato insieme. Questa è la loro seconda possibilità di amore, o è la prima? Mentre questi due compagni predestinati si uniscono, complotti sinistri prendono vita intorno a loro. Come faranno a unirsi per proteggere ciò che ritengono più prezioso?
Il Principe Senza Compagna

Il Principe Senza Compagna

201.4k Visualizzazioni · In corso · Desireé Valeria ✍️
Sovrasta la mia piccola figura. I suoi muscoli si gonfiano sotto il tessuto dei suoi vestiti mentre si avvicina a me. Voglio andarmene, ma lui non me lo permette. La sua mano si avvolge intorno al mio braccio.

"Sei la mia compagna."

"Compagna scelta." Gli ricordo. Ho imparato che c'è una differenza molto netta tra le due. Una connessione con una compagna predestinata, creata dalla dea della luna stessa, è qualcosa di così innegabile e puro.

O almeno così ho sentito dire.

Il suo forte ringhio risuona nella stanza e vibra attraverso il mio corpo quando mi tira verso di lui. Le sue braccia sono come spesse sbarre di metallo che mi imprigionano. I suoi occhi oscillano tra l'ambra chiara e il nero.

"Non mi importa. Tu. Sei. La. Mia. Compagna."

"Ma—"

Mi tiene il mento tra due dita, costringendomi a guardarlo e zittendomi efficacemente.

"Non stai ascoltando?"

——————
Vogliono che io diventi la compagna del loro principe ereditario. Io, una semplice umana, accoppiata con un mostro spietato!

Siamo stati in guerra con i lupi mannari per anni. Ho visto molti dei miei amici e familiari morire sotto gli artigli dei lupi mannari. Posso essere piccola e debole, ma ora i lupi stanno tornando per la mia casa e non posso restare a guardare senza fare nulla.

Posso proteggerli, ma per farlo dovrò accettare le richieste del mio nemico. Credono che farò quello che dicono, perché ho paura e onestamente, sono terrorizzata. Vivere con i mostri dei miei incubi, chi non lo sarebbe?

Tuttavia, non volterò mai le spalle al mio popolo, anche se non sopravviverò a questo.

E il principe ereditario? Causare distruzione e disperazione scorre nel suo sangue. Probabilmente è anche peggio degli altri.

Giusto?
——————

Avviso: questa storia contiene linguaggio esplicito, violenza, omicidio e sesso.
Non Provocare la Luna

Non Provocare la Luna

150.1k Visualizzazioni · In corso · Elowen Kim
Tutti temono il mio temperamento. Pochi conoscono la mia intelligenza di livello geniale o le mie eccezionali abilità meccaniche. A soli diciassette anni, gestisco un negozio di personalizzazione di motociclette di successo—il mio biglietto per uscire da una casa tossica governata da una matrigna abusiva e un padre che chiude gli occhi.

Sto per compiere diciotto anni, compagno o no, nessuno fermerà il mio piano. L'indipendenza è l'unica cosa che ho sempre desiderato. Ma più di un uomo sembra pensare di avere voce in capitolo sul mio futuro.

Il mio fuoco è sempre stato la mia forza... e la mia maledizione. Ho pagato il prezzo per essere inflessibile. Ma non mi fermerò. Non fino a quando sarò libera. La vera domanda è—quanto posso sopportare ancora prima di spezzarmi?