Capitolo 148: Una promessa in cenere

La mattina della sua partenza arrivò non con clamore, ma con quiete.

Niente corni di guerra. Niente stendardi imperiali. Solo un cielo pesante macchiato di nuvole viola, e il fresco sussurro del vento che spazzava la terra bruciata. Era un silenzio che corrispondeva al dolore nel petto di Seraphina...