Capitolo 28

La voce dell'ufficiale colpì Emily come un tuono.

Si aggrappò allo stipite della porta, le dita leggermente tremanti, le unghie quasi conficcate nel legno.

Dopo una notte insonne di terrore, l'incubo dei suoi sogni si stava ora dispiegando davanti ai suoi occhi. La mente di Emily si svuotò.

"Ho a...

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