139: Marián De Luca

ARIANA

Era una giornata pigrissima per me. L'avevo passata tutta a letto, a dormire. Mi svegliavo solo quando era ora di dare da mangiare alla bambina. Enzo l'aveva chiamata Marian. Non mi era dispiaciuto. A dire il vero, io avrei voluto un maschio. Avevo già pensato al nome. Quando finalmente apri...

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