Capitolo 141

IL PUNTO DI VISTA DI ISOLDE

Guardavo l'orologio sul mio comodino mentre segnava le sette. Nessun messaggio da Ezra. Nessuna convocazione al suo attico. Niente.

Una strana miscela di sollievo e delusione mi travolse. Dopo l'incontro freddo e quasi meccanico della notte scorsa, dovrei essere grata p...

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