Capitolo 142

IL PUNTO DI VISTA DI ISOLDE

"Buonasera. Scusa per averti chiamato così tardi." La voce profonda di Orion riempiva l'interno silenzioso del suo SUV di lusso.

Le mie dita giocavano nervosamente con l'orlo della mia camicia da notte di seta mentre sedevo sul sedile del passeggero. Il materiale sottil...

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