Toccami per favore

Il suono dei gemiti sommessi di Alessandro mentre mi afferrava i capelli invase le mie orecchie, poi mi spinse la testa ancora più giù sul suo cazzo.

Iniziai a soffocare, per quella che sembrava la centesima volta, mentre lui grugniva con la testa inclinata all'indietro contro l'armadietto.

I miei...

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