
Il contratto del migliore amico
Nur Athirah · Completato · 144.6k Parole
Introduzione
Kenna, la migliore amica di Aidan, è una dottoressa che non ha mai trovato il momento giusto per l'amore. È sempre stata così impegnata con il lavoro da dimenticarsi della propria vita personale.
Sono sempre stati molto vicini fin da quando erano bambini, dopo un singolo incidente che li ha resi immediatamente inseparabili. Crescendo, le cose hanno cominciato a cambiare, ma i migliori amici sono per sempre... indipendentemente dalle circostanze.
Cosa succede quando Aidan propone un contratto e vuole che Kenna ne faccia parte?
Capitolo 1
20 anni fa . . .
Kenna siede tranquillamente sul sedile posteriore dell'auto, giocando con le sue piccole dita mentre aspetta che sua madre esca dall'edificio dell'ufficio che suo padre possiede, ma sono passati già trentacinque minuti e sua madre non è ancora apparsa. Sa quanto sua madre sia attaccata al suo lavoro.
Proprio mentre sta per emettere un profondo sospiro, una donna familiare con capelli castano scuro e occhi azzurri chiari inizia a camminare verso l'auto. Le labbra di Kenna si curvano in un sorriso, osservando sua madre mentre entra in macchina, dandole un sorriso di scuse.
''Mi dispiace, Kenna. Mi perdoni?'' dice sua madre, facendola annuire. Anche se ha solo sei anni, capisce molto bene la carriera impegnata dei suoi genitori. Ha sentito abbastanza scuse.
In effetti, Kenna ha un cuore tenero, come sa bene il loro autista di famiglia, Jeffrey. Si affeziona facilmente a qualcuno e li perdona alla velocità della luce non appena cercano il perdono... per questo Jeffrey le è affezionato.
''Direttamente all'asilo, signora?'' chiede Jeffrey, guardando nello specchietto retrovisore mentre entrambe le sue mani tengono saldo il volante.
Jeffrey lavora per la famiglia da quando ha finito il liceo. Ha più o meno la stessa età del padre di Kenna, se non qualche anno in più. Anche se non sono troppo distanti in età, Jeffrey ha una visibile ruga vicino agli occhi e al centro della fronte, che lo fa sembrare più vecchio di quanto dovrebbe apparire, in qualche modo.
''Sì, Jeffrey.'' risponde la madre, applicando un altro strato di rossetto rosso sulle labbra prima di chiudere lo specchietto compatto, riponendolo nella sua borsa di pelle.
Kenna osserva sua madre, notando il modo in cui siede con grazia e compostezza, definendosi come una donna. I suoi capelli castano scuro si arricciano dolcemente sulle spalle, facendola sembrare professionale e allo stesso tempo casual. Anche come qualcuno che passa più tempo in ufficio che a casa, non ha mai chiesto una pausa né si è lamentata.
''Sei emozionata, tesoro? Incontrerai nuove persone e farai amicizia,'' dice, girandosi a guardare Kenna e vedendo che sta giocando con l'elastico dei capelli nella sua mano. Lo portava sempre con sé ovunque andasse, poiché era noto come il suo elastico fortunato, qualcosa non facilmente ottenuto.
''E se mi odiassero? E se non facessi nuove amicizie?'' chiede Kenna, con una voce abbastanza alta da essere sentita ma piuttosto bassa se sua madre fosse stata più lontana.
Sua madre le prende la mano, stringendola come segno di supporto prima di sorriderle. ''Kenna, tesoro, sei la bambina più meravigliosa del mondo. Sei intelligente, bella, talentuosa, divertente... dobbiamo lavorare un po' sulla parte divertente ma sei capace di tutto,'' sia Kenna che sua madre ridacchiano, felici che sua madre stia aumentando il suo livello di fiducia per fare nuove amicizie.
L'auto si ferma, Jeffrey si gira a guardarle con un sorriso appena i suoi occhi incrociano quelli di Kenna. Poi, Kenna e sua madre scendono dall'auto e si dirigono verso l'ingresso dell'asilo, mano nella mano.
''Salve, deve essere la signora Roosevelt,'' una donna inizia ad avvicinarsi a loro mentre stanno in piedi al centro. ''Sono la signorina Cooper. È un piacere finalmente conoscerla,'' continua a dire la donna mentre la madre di Kenna le stringe la mano, lasciando Kenna con un leggero sorriso.
''Anche per me, signorina Cooper.'' rassicura la madre di Kenna.
La donna conosciuta come 'signorina Cooper' si gira a guardare Kenna, i suoi occhi marroni brillano di divertimento. ''Devi essere Kenna,'' dice, accovacciandosi all'altezza di Kenna. ''Ci sono un paio di bambini che si stanno registrando oggi, Kenna... perché non ti unisci a loro al parco giochi?'' Si gira a indicarle il parco giochi che si può vedere dall'interno attraverso la finestra di vetro.
Gli occhi di Kenna incontrano quelli di sua madre mentre annuisce, ''Vai, Kenna. Fatti degli amici,'' dice sua madre, facendola camminare dritta verso il parco giochi dopo aver guardato due volte sua madre che sta attualmente parlando con la signorina Cooper.
Appena Kenna esce al parco giochi, viene accolta da un paio di ragazzi che giocano vicino alla sabbiera mentre un altro ragazzo gioca da solo vicino agli scivoli. Kenna rimane a corrugare la fronte quando si rende conto che ci sono solo ragazzi qui nel parco giochi... dirigendosi verso l'altalena, afferrando saldamente i lati mentre si siede.
L'altalena inizia a muoversi avanti e indietro mentre lei guarda in alto verso il cielo azzurro, attirandola. Le sue mani allentano la presa sui lati prima che le sue labbra si curvino in un piccolo sorriso, godendosi il cinguettio degli uccelli sui rami.
''Sei sulla mia altalena,'' dice un ragazzo e prima che lei possa girarsi per reagire, si ritrova a cadere a terra mentre cerca di sostenersi per non colpire il proprio viso. Entrambi i suoi occhi vagano per guardare la figura dietro di lei, vedendo un ragazzo dai capelli castani e occhi marrone chiaro che la guarda con una leggera smorfia tra le sopracciglia.
''Che cosa c'è che non va in te?'' chiede Kenna, i suoi occhi sono quasi pieni di lacrime ma lei le trattiene. Distoglie lo sguardo, asciugandosi le lacrime mentre cerca di alzarsi prima di osservare il graffio e il taglio sul ginocchio destro.
''Aidan Gabriel Ashton!'' Una donna sconosciuta si avvicina al parco giochi con gli occhi spalancati mentre si dirige verso di loro in fretta. Prende il braccio di Aidan mentre si volta a guardare Kenna, ''Che cosa hai fatto?'' chiede al figlio che ha appena alzato gli occhi al cielo, semplicemente non curandosene.
''Lei era sulla mia altalena,'' risponde Aidan, incrociando rapidamente le braccia.
La donna si avvicina a Kenna, i suoi occhi mostrano preoccupazione prima di osservare il sangue sul ginocchio. I suoi occhi si spalancano mentre si volta verso suo figlio, ''Non si tratta così con o verso le ragazze, Aidan. Cosa ti ho detto...'' Proprio mentre stava per parlare, Aidan la interrompe.
''È molto poco cavalleresco fare del male a una ragazza ed è anche irrispettoso fare del male a chiunque senza motivo, ma mai fare del male a una ragazza,'' dice, annoiato di ripetere la stessa cosa più di una volta.
''Kenna?'' Gli occhi di Kenna vagano verso sua madre che li guarda sorpresa prima di avvicinarsi a loro. Osserva il graffio sul ginocchio di Kenna, ''Cosa è successo?'' chiede, preoccupata.
Proprio così, Kenna si siede da sola in una delle aule, i suoi occhi vagano per la stanza e sul suo ginocchio che è stato fasciato con una benda. Le sue sopracciglia si aggrottano al suono della madre che parla di come si è ferita senza motivo.
''Adesso.'' Qualcuno dice prima che la porta si chiuda di nuovo, tutto diventa immediatamente silenzioso.
Nel giro di pochi secondi, Aidan appare vicino alla porta, il che fa sì che Kenna lo guardi, vedendo che sta giocherellando con la punta delle dita ma i suoi occhi sono su di lei. Poi, si siede di fronte a lei, ''Ciao,''
''Ciao...'' risponde Kenna, lentamente.
Kenna e Aidan si fissano con un'espressione impassibile ma, come bambini, non provano nulla se non un'attrazione per la bellezza dell'altro.
''Mi dispiace per averti spinta giù dall'altalena.'' Dice e Kenna guarda verso la porta, vedendo che sua madre è lì con la madre di Aidan, che osservano anche loro. Lei stringe le sue piccole dita sotto il tavolo prima di guardare di nuovo Aidan che sembra pensare a qualcos'altro prima di porgerle la mano, ''Amici?'' chiede.
Come noto da Jeffrey, Kenna sarà sempre quella che perdona. È stata educata con buone maniere e le seguirà sempre, ''Amici,'' sospira, stringendo la mano.
''I tuoi occhi sono davvero belli,'' dice Aidan inclinando la testa di lato, il che fa sorridere Kenna.
''Anche i tuoi,'' risponde Kenna e cominciano a parlare di altre cose in cui Kenna si sente a suo agio abbastanza rapidamente. Non si è mai sentita così prima, specialmente con qualcuno che l'aveva spinta giù dall'altalena, ma per qualche motivo, sente che saranno amici per molto tempo.
Entrambe le loro madri li guardavano con un sorriso sul volto mentre si conoscevano. Nessuno di loro sapeva che, da quel giorno... sarebbero diventati i migliori amici. È stato un viaggio gratificante ed è stato il loro viaggio.
Ultimi capitoli
#56 Epilogo
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025#55 Capitolo quarantuno
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025#54 Capitolo Quaranta-2
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025#53 Capitolo quaranta
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025#52 Capitolo trentanove
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025#51 Capitolo trentotto
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025#50 Capitolo trentasette
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025#49 Capitolo trentasei-2
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025#48 Capitolo trentasei
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025#47 Capitolo trentacinque
Ultimo aggiornamento: 7/15/2025
Potrebbe piacerti 😍

Dopo la Relazione: Cadere tra le Braccia di un Miliardario
La Sposa Predestinata del Dio della Guerra Alfa
Eppure Alexander chiarì la sua decisione al mondo: "Evelyn è l'unica donna che sposerò mai."
Accoppiata per Contratto con l'Alfa
William—il mio devastantemente bello, ricco fidanzato lupo mannaro destinato a diventare Delta—doveva essere mio per sempre. Dopo cinque anni insieme, ero pronta a percorrere la navata e reclamare il mio "per sempre felici e contenti".
Invece, l'ho trovato con lei. E loro figlio.
Tradita, senza lavoro e sommersa dalle fatture mediche di mio padre, ho toccato il fondo più duramente di quanto avessi mai immaginato possibile. Proprio quando pensavo di aver perso tutto, la salvezza è arrivata sotto forma dell'uomo più pericoloso che avessi mai incontrato.
Damien Sterling—futuro Alpha del Branco dell'Ombra della Luna d'Argento e spietato CEO del Gruppo Sterling—ha fatto scivolare un contratto sulla sua scrivania con grazia predatoria.
“Firma questo, piccola cerva, e ti darò tutto ciò che il tuo cuore desidera. Ricchezza. Potere. Vendetta. Ma capisci questo—nel momento in cui metti la penna sulla carta, diventi mia. Corpo, anima e tutto il resto.”
Avrei dovuto scappare. Invece, ho firmato il mio nome e ho sigillato il mio destino.
Ora appartengo all'Alpha. E sta per mostrarmi quanto selvaggio possa essere l'amore.
La Mia Luna Segnata
"Sì."
Sospira, alza la mano e la abbassa per schiaffeggiarmi di nuovo il sedere nudo... più forte di prima. Sussulto per l'impatto. Fa male, ma è così eccitante e sexy.
"Lo rifarai?"
"No."
"No, cosa?"
"No, Signore."
"Brava ragazza," porta le labbra a baciarmi il dietro mentre lo accarezza dolcemente.
"Ora, ti scoperò," mi siede sulle sue ginocchia in una posizione a cavallo. I nostri sguardi si intrecciano. Le sue lunghe dita trovano la strada verso la mia entrata e le inserisce.
"Sei tutta bagnata per me, piccola," è soddisfatto. Muove le dita dentro e fuori, facendomi gemere di piacere.
"Hmm," Ma all'improvviso, se ne vanno. Piango mentre lascia il mio corpo desideroso di lui. Cambia la nostra posizione in un secondo, così sono sotto di lui. Il mio respiro è affannoso e i miei sensi sono incoerenti mentre aspetto la sua durezza dentro di me. La sensazione è fantastica.
"Per favore," imploro. Lo voglio. Ne ho così tanto bisogno.
"Allora, come vuoi venire, piccola?" sussurra.
Oh, dea!
La vita di Apphia è dura, dal maltrattamento da parte dei membri del suo branco al rifiuto brutale del suo compagno. È da sola. Malconcia in una notte dura, incontra il suo secondo compagno, il potente e pericoloso Alpha Lycan, e sarà un viaggio indimenticabile. Tuttavia, tutto si complica quando scopre di non essere un lupo ordinario. Tormentata dalla minaccia alla sua vita, Apphia non ha altra scelta che affrontare le sue paure. Riuscirà Apphia a sconfiggere l'iniquità che minaccia la sua vita e finalmente essere felice con il suo compagno? Segui per saperne di più.
Avviso: Contenuto Maturo
Dopo la Relazione: Cadere tra le Braccia di un Miliardario
Il giorno del mio compleanno, la portò in vacanza. Nel nostro anniversario, la portò a casa nostra e fece l'amore con lei nel nostro letto...
Con il cuore spezzato, lo ingannai facendogli firmare le carte del divorzio.
George rimase indifferente, convinto che non lo avrei mai lasciato.
Le sue bugie continuarono fino al giorno in cui il divorzio fu finalizzato. Gli lanciai le carte in faccia: "George Capulet, da questo momento, esci dalla mia vita!"
Solo allora il panico inondò i suoi occhi mentre mi implorava di restare.
Quando le sue chiamate bombardarono il mio telefono quella notte, non fui io a rispondere, ma il mio nuovo fidanzato Julian.
"Non lo sai," ridacchiò Julian nella cornetta, "che un vero ex fidanzato dovrebbe essere silenzioso come un morto?"
George sibilò tra i denti stretti: "Passamela al telefono!"
"Temo che sia impossibile."
Julian posò un bacio gentile sulla mia forma addormentata accoccolata contro di lui. "È esausta. Si è appena addormentata."
Inseguendo Mia Moglie Fuggitiva
"Il tuo vestito implora di essere tolto, Morgan," ringhiò nel mio orecchio.
Mi baciò lungo il collo fino alla clavicola, la sua mano che si spostava più in alto, facendomi gemere. Le mie ginocchia si fecero deboli; mi aggrappai alle sue spalle mentre il piacere cresceva.
Mi premette contro la finestra, le luci della città dietro di noi, il suo corpo duro contro il mio.
Morgan Reynolds pensava che sposare un membro dell'aristocrazia di Hollywood le avrebbe portato amore e appartenenza. Invece, era diventata solo una pedina—usata per il suo corpo, ignorata per i suoi sogni.
Cinque anni dopo, incinta e stufa, Morgan chiede il divorzio. Vuole riavere la sua vita. Ma il suo potente marito, Alexander Reynolds, non è pronto a lasciarla andare. Ora ossessionato, è determinato a tenerla, a qualunque costo.
Mentre Morgan lotta per la libertà, Alexander lotta per riconquistarla. Il loro matrimonio si trasforma in una battaglia di potere, segreti e desiderio—dove l'amore e il controllo si confondono.
Da Sostituta a Regina
Con il cuore spezzato, Sable ha scoperto Darrell fare sesso con la sua ex nel loro letto, mentre trasferiva segretamente centinaia di migliaia di euro per sostenere quella donna.
Ancora peggio è stato sentire Darrell ridere con i suoi amici: "Lei è utile—obbediente, non causa problemi, gestisce i lavori domestici e posso scoparla quando ho bisogno di sollievo. È praticamente una domestica convivente con benefici." Ha fatto gesti volgari di spinta, facendo ridere i suoi amici.
In preda alla disperazione, Sable se ne è andata, ha reclamato la sua vera identità e ha sposato il suo vicino d'infanzia—Lycan King Caelan, nove anni più grande di lei e il suo compagno predestinato. Ora Darrell cerca disperatamente di riconquistarla. Come si svolgerà la sua vendetta?
Da sostituta a regina—la sua vendetta è appena iniziata!
Il Desiderio Proibito del Re Lycan
Quelle parole uscirono crudeli dalla bocca del mio destinato—IL MIO COMPAGNO.
Mi ha rubato l'innocenza, mi ha rifiutata, mi ha pugnalata e ha ordinato che fossi uccisa la notte del nostro matrimonio. Ho perso il mio lupo, lasciata in un regno crudele a sopportare il dolore da sola...
Ma la mia vita ha preso una svolta quella notte—una svolta che mi ha trascinata nell'inferno peggiore possibile.
Un momento ero l'erede del mio branco, e il momento dopo—ero una schiava del re Lycan spietato, che era sul punto di perdere la ragione...
Freddo.
Mortale.
Implacabile.
La sua presenza era l'inferno stesso.
Il suo nome un sussurro di terrore.
Ha giurato che ero sua, desiderata dalla sua bestia; per soddisfarla anche se mi spezza.
Ora, intrappolata nel suo mondo dominante, devo sopravvivere alle oscure grinfie del Re che mi aveva avvolta attorno al suo dito.
Tuttavia, all'interno di questa oscura realtà, si cela un destino primordiale...
Sono la sua moglie prigioniera
Sollevò una delle mie gambe e la appoggiò sulla sua spalla, spingendo così forte che gemetti incontrollabilmente. "Dio, sei così stretta..."
Provai a scappare, ma lui mi afferrò le caviglie e mi tirò verso di sé.
Implorai, "Lasciami andare...sto morendo..."
Un anno fa, Lucy fu imprigionata dopo essere stata incastrata per aver intenzionalmente ferito Ivy, il primo amore di suo marito Ethan. Dopo aver ottenuto un permesso familiare, si precipita a visitare la sua nonna malata, ma Ethan la violenta contro la sua volontà. La costringe spietatamente a fare una trasfusione di sangue a Ivy, facendole perdere le ultime parole della nonna morente. In carcere, con l'unica famiglia morta e i suoi sogni infranti, Lucy è disperata per ottenere il divorzio da quest'uomo che non la ama, ma Ethan proclama freddamente: "Nella famiglia Storm c'è solo vedovanza, non divorzio."
Il cucciolo del principe Lycan
—
Quando Violet Hastings inizia il suo primo anno alla Starlight Shifters Academy, desidera solo due cose: onorare l'eredità di sua madre diventando una guaritrice esperta per il suo branco e superare l'accademia senza che nessuno la chiami strana per la sua condizione oculare.
Le cose prendono una svolta drammatica quando scopre che Kylan, l'arrogante erede al trono dei Lycan che le ha reso la vita un inferno dal momento in cui si sono incontrati, è il suo compagno.
Kylan, noto per la sua personalità fredda e i suoi modi crudeli, è tutt'altro che entusiasta. Rifiuta di accettare Violet come sua compagna, ma non vuole nemmeno rifiutarla. Invece, la vede come la sua cucciola ed è determinato a rendere la sua vita ancora più infernale.
Come se non bastasse affrontare le torture di Kylan, Violet inizia a scoprire segreti sul suo passato che cambiano tutto ciò che pensava di sapere. Da dove viene veramente? Qual è il segreto dietro i suoi occhi? E tutta la sua vita è stata una menzogna?
L'Alfa del Branco dell'Ombra e la Sua Luna Muta
Vanessa, la muta e la più piccola di una cucciolata maledetta, ha conosciuto solo crudeltà e abusi. La sua voce rubata da un incantesimo di una strega, la sua libertà schiacciata da un padre brutale, è stata promessa a un mostro che non vuole. Ma il destino interviene quando viene lasciata per morta—sanguinante, spezzata e legata—solo per essere salvata dall'Alfa Alfred del Branco Ombra.
Alfred, combattendo contro una maledizione generazionale che ha condannato i suoi fratelli a rimanere lupi per sempre, non si aspettava che la sua compagna predestinata fosse una fragile ragazza sull'orlo della morte. Ma nel momento in cui respira il suo profumo, tutto cambia.
Insieme, devono affrontare il passato, sopravvivere al tradimento e scoprire la vera chiave per spezzare le maledizioni che li legano. Il loro legame sarà abbastanza forte da salvarli entrambi?
Dopo Una Notte con l'Alfa
Pensavo di aspettare l'amore. Invece, sono stata scopata da una bestia.
Il mio mondo doveva sbocciare al Festival della Luna Piena di Moonshade Bay—champagne che scorreva nelle mie vene, una camera d'albergo prenotata per me e Jason per finalmente superare quel confine dopo due anni. Mi ero infilata in lingerie di pizzo, avevo lasciato la porta aperta e mi ero sdraiata sul letto, il cuore che batteva per l'eccitazione nervosa.
Ma l'uomo che si è infilato nel mio letto non era Jason.
Nella stanza buia, immersa in un profumo intenso e speziato che mi faceva girare la testa, ho sentito mani—urgenti, ardenti—bruciare la mia pelle. Il suo cazzo grosso e pulsante premeva contro la mia fica bagnata, e prima che potessi ansimare, ha spinto forte, lacerando la mia innocenza con forza spietata. Il dolore bruciava, le mie pareti si stringevano mentre graffiavo le sue spalle di ferro, soffocando i singhiozzi. Suoni umidi e scivolosi riecheggiavano ad ogni colpo brutale, il suo corpo implacabile finché non ha tremato, versando caldo e profondo dentro di me.
"È stato incredibile, Jason," sono riuscita a dire.
"Chi cazzo è Jason?"
Il mio sangue si è gelato. La luce ha illuminato il suo volto—Brad Rayne, Alpha del Moonshade Pack, un lupo mannaro, non il mio ragazzo. L'orrore mi ha soffocato mentre capivo cosa avevo fatto.
Sono scappata per salvarmi la vita!
Ma settimane dopo, mi sono svegliata incinta del suo erede!
Dicono che i miei occhi eterocromatici mi segnano come una rara vera compagna. Ma io non sono un lupo. Sono solo Elle, una nessuno del distretto umano, ora intrappolata nel mondo di Brad.
Lo sguardo freddo di Brad mi inchioda: “Porti il mio sangue. Sei mia.”
Non c'è altra scelta per me se non accettare questa gabbia. Anche il mio corpo mi tradisce, desiderando la bestia che mi ha rovinato.
AVVERTENZA: Lettori Adulti Solamente
Il Branco: Regola Numero 1 - Niente Compagni
"Lasciami andare," piagnucolo, il mio corpo tremante di desiderio. "Non voglio che tu mi tocchi."
Cado in avanti sul letto, poi mi giro per fissarlo. I tatuaggi scuri sulle spalle scolpite di Domonic tremano e si espandono con il respiro affannoso del suo petto. Il suo sorriso profondo e fossetta è pieno di arroganza mentre si allunga dietro di sé per chiudere a chiave la porta.
Mordendosi il labbro, si avvicina a me, la mano che va alla cucitura dei pantaloni e al rigonfiamento che si sta ingrossando lì.
"Sei sicura che non vuoi che ti tocchi?" Sussurra, sciogliendo il nodo e infilando una mano dentro. "Perché giuro su Dio, è tutto ciò che ho voluto fare. Ogni singolo giorno dal momento in cui sei entrata nel nostro bar e ho sentito il tuo profumo perfetto dall'altra parte della stanza."
Nuova al mondo dei mutaforma, Draven è un'umana in fuga. Una ragazza bellissima che nessuno poteva proteggere. Domonic è il freddo Alfa del Branco del Lupo Rosso. Una fratellanza di dodici lupi che vivono secondo dodici regole. Regole che hanno giurato di NON infrangere MAI.
Soprattutto - Regola Numero Uno - Niente Compagne
Quando Draven incontra Domonic, sa che lei è la sua compagna, ma Draven non ha idea di cosa sia una compagna, sa solo che si è innamorata di un mutaforma. Un Alfa che le spezzerà il cuore per farla andare via. Promettendo a se stessa che non lo perdonerà mai, scompare.
Ma non sa del bambino che porta in grembo o che nel momento in cui è partita, Domonic ha deciso che le regole sono fatte per essere infrante - e ora riuscirà mai a trovarla di nuovo? Lo perdonerà?











