CAPITOLO 18

ESTELLE

"Come osi?!" urlai avvicinandomi ad Argon, aggrappandomi stretta a lui.

"Hai cercato di umiliarlo davanti a migliaia di persone? Sei una miserabile!" Lanciai uno sguardo di fuoco alla piccola che era a terra, fissandoci.

La sua guancia era rossa come un peperoncino, tremante sul pavimento...