Capitolo 339 — Miracolo

Ella

“Non posso aspettare più a lungo” dico, dopo due ore, una doccia e tre panini. Mi alzo nella minuscola cucina d'acciaio, spargendo accidentalmente il sacchetto di patatine che stavo sgranocchiando su tutto il bancone. Onestamente, non stavo nemmeno mangiando perché avevo fame. Stavo solo cerca...