L'ossessione del bullo alfa

L'ossessione del bullo alfa

Nita Ogueri · Completato · 171.6k Parole

417
Tendenza
36.2k
Visualizzazioni
1.4k
Aggiunto
Aggiungi alla Libreria
Inizia a leggere
Condividi:facebooktwitterpinterestwhatsappreddit

Introduzione

~Rina Zante
Emarginata, un'omega meticcia e povera in canna, mi sono abituata agli sguardi sporchi che la gente mi lancia. E anche se cerco di ignorare le prese in giro, è impossibile. Ora, mia madre ha trovato lavoro come domestica nella casa dell'alfa. È una grande opportunità e dovrei essere al settimo cielo. Lo ero, ma non più. Come posso esserlo quando il figlio dell'alfa, il diabolicamente affascinante Vincenzo, mi ha messa nella sua lista di vittime?

Desidera piegarmi alla sua volontà. Essere una marionetta, una semplice schiava per placare la sua lussuria. Per quanto cerchi di scappare lontano dai suoi sorrisi freddi e dalle sue mani vaganti, non ci riesco. Sono intrappolata.

~Vincenzo Moreno
Mi chiamano un bastardo bellissimo. Senza cuore. Spietato. Malvagio. Lo sono e voglio il suo sangue. Nonostante il fatto che lei sia una nullità, il mio lupo la desidera ancora e farò tutto il possibile per farla mia. Perché, ciò che voglio, ottengo e voglio lei. Immergermi nel disastro innocente che è. Se dovessi rovinarla nel processo, così sia. Dopo tutto, è mia proprietà, mia innocente bella.

Capitolo 1

Vincenzo Moreno

Girala come vuoi, chiamale come vuoi, ma ho mantenuto la mia decisione. Tutte le donne erano buone solo per una cosa: scopare a più non posso.

"Vieni qui, puttana," ringhiai, stringendo il mio pene eretto, i miei occhi non lasciavano per un secondo la forma tentatrice del suo seno scoperto o i capelli lucenti tra le sue cosce.

La lupa sorrise, un sorriso malizioso sul viso mentre camminava verso di me, i suoi passi seducenti. Ora a un soffio da me, fece scorrere un dito sul mio petto fino alla mia erezione furiosa.

"Lascia che me ne occupi io," sussurrò, mordicchiandomi dolcemente l'orecchio mentre la sua mano sfiorava il mio pene.

In un movimento rapido, le afferrai il collo, strofinando il naso contro la sua pelle profumata di rosa, la mia voce rauca mentre grugnivo, "Sei sicura di potermi gestire?"

"Sì, alfa." C'era un luccichio malizioso nei suoi occhi mentre diceva questo, poi si chinò e prese i miei 23 centimetri di durezza nella sua bocca.

Per un secondo, il cinico dentro di me pensò che non sarebbe stata in grado di ingoiare tutta la mia circonferenza. Le ragazze si ritiravano sempre dal prendere tutta la mia lunghezza nella bocca. Ma quel pensiero svanì nel momento in cui vidi la mia lunghezza scivolare tra le sue labbra, poi urtare contro la sua gola. Era davvero la perfetta definizione di una troia.

Chiusi gli occhi stretti, assaporando la sensazione della sua bocca calda sul mio cazzo. Stringendole i capelli con forza, tirai il suo viso in avanti, spingendo il mio pene duro in quella dolce, umida bocca. Veloce. Grezzo. Duro.

Il mio lupo ululò, godendo della sensazione inebriante che invadeva tutto il nostro essere. La lupa dai capelli rossi, non mi ero preoccupato di sapere il suo nome, aumentò il ritmo, soffocando e solleticandomi anche le palle.

Quando le sensazioni di formicolio divennero troppo da sopportare, reclinai la testa all'indietro, ringhiando mentre venivo, spruzzando caldi schizzi di sperma bianco nella sua bocca.

Era inginocchiata, ancora tra le mie cosce. Un glorioso disastro, con i capelli in disordine e il mio sperma sparso su tutto il suo corpo.

I suoi occhi erano su di me, un sospiro invitante che diceva "Scopami" era dipinto in essi.

Non ho mai obbedito agli ordini, mai, ma questo era un comando che avrei eseguito volentieri.

Mi alzai alla mia altezza completa. "Sul tavolo con il culo in su."

"Sì, alfa." Come un cucciolo obbediente, si precipitò al tavolo, le mani piatte contro la sua superficie e il culo in su.

Scorrendo i miei occhi sul suo corpo impeccabile, la curva liscia e rotonda del suo culo, sentii un'altra ondata di lussuria grezza. Il mio cazzo pulsava, duro come non mai.

Afferrai il suo culo, passai un dito sui suoi fianchi e fino al clitoride. Era pronta, bagnata di umidità. Una troia così bisognosa.

Senza preliminari o avvertimenti, infilai il mio cazzo dentro di lei, il mio spintone acuto le strappò un gemito eccitato.

Si sentivano solo i suoni dei nostri corpi che si schiaffeggiavano mentre la penetravo profondamente, spingendo il più velocemente possibile, l'unico pensiero nella mia mente era l'urgenza di raggiungere il climax. Se la lupa non veniva prima di me, non era affar mio.

Angolando, spinsi i fianchi in avanti, un gemito sfuggì dalle mie labbra per quanto le pareti della sua figa stringevano il mio cazzo. La ragazza gemette forte, i suoi gemiti mi irritavano da morire.

Con il rumore che stavamo facendo, era un miracolo che nessuno dei servitori fosse entrato nella sala da pranzo, per sapere chi o cosa stesse facendo tali rumori animali. E anche se lo avessero fatto, non avrebbero avuto voce in capitolo, non quando io ero il loro futuro alfa e signore.

"Chiudi quella bocca, troia. Puoi fare un suono solo quando lo voglio io," ringhiai, spingendo ancora più veloce, il piacere molto più intenso di prima.

Lei gemette in risposta, spingendo il suo dietro contro il mio, per ottenere la massima soddisfazione dalla mia aggressiva penetrazione. "Più forte, per favore. Ho bisogno di più."

Non ascoltai le sue parole. Con un ultimo affondo, venni e poi tirai fuori il mio cazzo, sparando carichi e carichi di sperma caldo sul suo sedere.

La ragazza dai capelli rossi si accasciò sul tavolo, con il viso rivolto verso l'alto e un'espressione infastidita. "Ma non sono venuta."

Le lanciai un'occhiata mortale. "Il tuo lavoro qui è finito. Se non sei venuta, allora fai da te."

"Come?" Un broncio si formò sulle sue labbra mentre sfiorava con il dito il mio sperma sul fianco e lo succhiava. "Penso che verrei più velocemente con te dentro di me di nuovo."

Si coprì i seni, facendo rotolare i capezzoli rosa e duri come la roccia tra le punte delle dita. Se stava cercando di essere seducente, stava fallendo miseramente.

Alzai gli occhi al cielo, il mio desiderio di scopare era soddisfatto e non avevo voglia di scambiare fluidi corporei di nuovo. "Fuori."

Un cipiglio le deturpò il viso mentre si alzava dal tavolo e camminava nella mia direzione. Ora direttamente nel mio campo visivo, mormorò dolcemente, "Perché così cupo? Hmm? So che mi vuoi."

Girò intorno al mio corpo, il suo sguardo indugiava sul mio cazzo che pendeva flaccido, disinteressato.

Cosa c'era nelle donne che pensavano che una volta che avevano fatto sesso con te, ti avevano sotto il loro controllo? Non era solo stupido, ma ripugnante da morire.

La guardai con occhi annoiati, un tic che cresceva sulla mia mascella. Prima, quando era arrivata alla casa del branco, sembrava bellissima e sexy da morire, le sue curve delineate nel vestito trasparente che indossava, ma ora, sembrava patetica. I capelli arruffati, lo sperma che le colava dappertutto e l'odore muschiato del sesso caldo che mi annebbiava i sensi. Inutile dire che fui colpito da un sapore acido di avversione.

Lo sguardo disperato nei suoi occhi si intensificò quando notò la mia espressione chiusa. Non sapevo cosa le desse l'audacia, ma osò mettere la mano sulle mie labbra, avvicinando il viso come per baciarmi.

'Niente affatto. Non c'è modo che lei ci baci, Enzo,' intervenne il mio lupo, Russo. Anche lui era disgustato.

Non baciavo le troie o le puttane che adornavano il mio letto e se questa puttana pensava di avere una possibilità, era in attesa di una sorpresa.

"Levami le mani di dosso," sputai, scagliando via le sue mani vaganti. "Come ho detto, il tuo lavoro qui è finito ora."

Forse aveva difficoltà di udito o era stupida da morire perché la puttana provò ancora una volta a carezzarmi il viso. Questo era troppo.

Lasciai che la rabbia alimentata nel mio lupo venisse in superficie, quella parte oscura e animalesca di me che faceva brillare i miei occhi di rosso e fare emergere gli artigli dalle punte dei miei palmi.

"Ho detto, togli le tue fottute mani da-" Non riuscii a finire la frase quando sentii un sussulto da dietro.

Con un rapido movimento della testa, rivolsi lo sguardo verso l'intruso, desideroso di sapere chi avesse osato interrompermi. Era un'altra lupa. Una lupa rossa, arrossita, che balbettava in quel momento mentre ci guardava. Imbarazzata e probabilmente non abituata a vedere un maschio così magnifico come me, fissò gli occhi a terra, contorcendo freneticamente i due pollici insieme.

"Mi d-d-dispiace, mi dispiace tanto per essere entrata. Stavo cercando il mio braccialetto e pensavo che fosse qui... Mi dispiace tanto, tanto dispiace."

La osservai, ancora incazzato da morire. Piccola e con una massa di riccioli neri, la sua forma era coperta da un abito largo che nascondeva qualsiasi curva potesse avere. Non riuscivo a distinguere i suoi lineamenti facciali dato che fissava ancora il pavimento, il viso rosso come una ciliegia.

Un odore acre di nervosismo e qualcos'altro, l'aroma dolce e pungente di vaniglia aspra invase la stanza e se non fossi stato attento, sarei stato travolto da un tale profumo eccitante. Solo una persona poteva avere un tale profumo. La mia-

'Compagna,' ululò il mio lupo di gioia, completando la frase per me. Che diavolo? Stavo per chiamarla indietro ma era già fuggita, mormorando un piccolo, "Ora vado."

Compagna? Doveva essere l'affermazione più incredibile che il mio lupo avesse mai fatto nella nostra vita. Ma se era la mia compagna, chi era e da dove diavolo era venuta?!

Ultimi capitoli

Potrebbe piacerti 😍

Una notte con il mio capo

Una notte con il mio capo

366.1k Visualizzazioni · Completato · Ela Osaretin
Alcol e crepacuore non sono sicuramente una buona combinazione. Peccato che l'abbia imparato un po' troppo tardi. Sono Tessa Beckett e il mio fidanzato, dopo tre anni, mi ha dolorosamente lasciata. Questo mi ha portato a ubriacarmi in un bar e a fare sesso occasionale con uno sconosciuto. Prima che lui potesse vedermi come una poco di buono il giorno dopo, l'ho pagato per il sesso e ho profondamente insultato la sua capacità di soddisfarmi. Ma questo sconosciuto si è rivelato essere il mio nuovo capo!
Ricominciamo

Ricominciamo

943.2k Visualizzazioni · Completato · Val Sims
Eden McBride ha passato tutta la vita a colorare dentro le righe. Ma quando il suo fidanzato la lascia a un mese dal loro matrimonio, Eden decide di smettere di seguire le regole. Un'avventura bollente è proprio quello che il dottore consiglia per il suo cuore spezzato. No, non proprio. Ma è quello di cui Eden ha bisogno. Liam Anderson, l'erede della più grande azienda di logistica di Rock Union, è il ragazzo perfetto per un rimbalzo. Soprannominato il Principe dei Tre Mesi dai tabloid perché non sta mai con la stessa ragazza per più di tre mesi, Liam ha avuto la sua giusta dose di avventure di una notte e non si aspetta che Eden sia altro che un'avventura. Quando si sveglia e scopre che lei è sparita insieme alla sua camicia di jeans preferita, Liam è irritato, ma stranamente intrigato. Nessuna donna ha mai lasciato il suo letto volontariamente o gli ha rubato qualcosa. Eden ha fatto entrambe le cose. Deve trovarla e farle rendere conto. Ma in una città con più di cinque milioni di persone, trovare una persona è impossibile come vincere alla lotteria, fino a quando il destino non li riporta insieme due anni dopo. Eden non è più la ragazza ingenua che era quando è saltata nel letto di Liam; ora ha un segreto da proteggere a tutti i costi. Liam è determinato a riprendersi tutto ciò che Eden gli ha rubato, e non si tratta solo della sua camicia.

© 2020-2021 Val Sims. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo romanzo può essere riprodotta, distribuita o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, inclusi fotocopie, registrazioni o altri metodi elettronici o meccanici, senza il previo consenso scritto dell'autore e degli editori.
Da Sostituta a Regina

Da Sostituta a Regina

283.7k Visualizzazioni · Completato · Hannah Moore
Per tre anni, Sable ha amato Alpha Darrell con tutto ciò che aveva, spendendo il suo stipendio per sostenere la loro casa mentre veniva chiamata orfana e cercatrice d'oro. Ma proprio quando Darrell stava per marcarla come sua Luna, la sua ex fidanzata è tornata, mandando un messaggio: "Non indosso biancheria intima. Il mio aereo atterra presto—vieni a prendermi e scopami immediatamente."

Con il cuore spezzato, Sable ha scoperto Darrell fare sesso con la sua ex nel loro letto, mentre trasferiva segretamente centinaia di migliaia di euro per sostenere quella donna.

Ancora peggio è stato sentire Darrell ridere con i suoi amici: "Lei è utile—obbediente, non causa problemi, gestisce i lavori domestici e posso scoparla quando ho bisogno di sollievo. È praticamente una domestica convivente con benefici." Ha fatto gesti volgari di spinta, facendo ridere i suoi amici.

In preda alla disperazione, Sable se ne è andata, ha reclamato la sua vera identità e ha sposato il suo vicino d'infanzia—Lycan King Caelan, nove anni più grande di lei e il suo compagno predestinato. Ora Darrell cerca disperatamente di riconquistarla. Come si svolgerà la sua vendetta?

Da sostituta a regina—la sua vendetta è appena iniziata!
Il Papà della Mia Migliore Amica

Il Papà della Mia Migliore Amica

227.3k Visualizzazioni · In corso · Phoenix
Elona, che ha diciotto anni, è sul punto di iniziare un nuovo capitolo: il suo ultimo anno di liceo. Un sogno che ha nel mirino è diventare una modella. Ma sotto il suo esteriore sicuro si nasconde una cotta segreta per qualcuno inaspettato: il signor Crane, il padre della sua migliore amica.

Tre anni fa, dopo la tragica perdita della moglie, il signor Crane, un uomo dolorosamente affascinante, si erge come un miliardario laborioso, un simbolo di successo e dolore non detto. Il suo mondo si intreccia con quello di Elona attraverso la sua migliore amica, la strada condivisa e la sua amicizia con il padre di lei.

Un giorno fatale, uno scivolone del pollice cambia tutto. Elona invia accidentalmente al signor Crane una serie di foto rivelatrici destinate alla sua migliore amica. Mentre lui è seduto al tavolo della sala riunioni, riceve le immagini inaspettate. Il suo sguardo indugia sullo schermo, ha una scelta da fare.

Affronterà il messaggio accidentale, rischiando un'amicizia fragile e potenzialmente accendendo emozioni che nessuno dei due aveva previsto?

Oppure lotterà in silenzio con i propri desideri, cercando un modo per navigare in questo territorio inesplorato senza sconvolgere le vite intorno a lui?
Guarire la Sua Luna Spezzata

Guarire la Sua Luna Spezzata

222.4k Visualizzazioni · Completato · Jcsn 168
Credi nei miti? Proprio quando pensa che non possa andare peggio, succede. Lucy ha perso tutto quattro anni fa in un attacco di ribelli. È stata abusata, affamata, respinta e spezzata. Mentre si avvicina al suo diciottesimo compleanno, iniziano a verificarsi cose strane, eventi che accadono solo una volta ogni secolo. Trova amicizia nel luogo più improbabile e riesce a scappare per ritrovare il suo vero io con l'aiuto dell'Alfa più pericoloso. Avvertimento: Questa trilogia sui lupi mannari non è adatta a chi ha meno di 18 anni o a chi non ama un buon castigo. Vi porterà in avventure intorno al mondo, vi farà ridere, innamorare, vi spezzerà il cuore e, forse, vi lascerà con l'acquolina in bocca.
La brava ragazza della Mafia

La brava ragazza della Mafia

217.2k Visualizzazioni · In corso · Aflyingwhale
"Prima di iniziare con i nostri affari, c'è un po' di documentazione che devi firmare," disse improvvisamente Damon. Tirò fuori un foglio di carta e lo spinse verso Violet.

"Cos'è questo?" chiese lei.

"Un accordo scritto per il prezzo della nostra vendita," rispose Damon. Lo disse con tanta calma e nonchalance, come se non stesse comprando la verginità di una ragazza per un milione di dollari.

Violet deglutì a fatica e i suoi occhi cominciarono a scorrere le parole su quel foglio. L'accordo era piuttosto autoesplicativo. Dichiarava sostanzialmente che lei avrebbe accettato questa vendita della sua verginità per il prezzo sopracitato e che le loro firme avrebbero sigillato l'affare. Damon aveva già firmato la sua parte e la sua era rimasta vuota.

Violet alzò lo sguardo per vedere Damon che le porgeva una penna. Era entrata in quella stanza con l'idea di tirarsi indietro, ma dopo aver letto il documento, Violet cambiò nuovamente idea. Era un milione di dollari. Era più denaro di quanto avrebbe mai potuto vedere in tutta la sua vita. Una notte in confronto a ciò sarebbe stata insignificante. Si potrebbe persino dire che fosse un affare. Così, prima che potesse cambiare idea di nuovo, Violet prese la penna dalla mano di Damon e firmò il suo nome sulla linea tratteggiata. Proprio mentre l'orologio segnava la mezzanotte di quel giorno, Violet Rose Carvey aveva appena firmato un accordo con Damon Van Zandt, il diavolo in persona.
Corrompere la Vendetta del Miliardario

Corrompere la Vendetta del Miliardario

201.8k Visualizzazioni · Completato · Tatienne Richard
Liesl McGrath è un'artista emergente, ma per otto anni si concentra sul marito come partner devota, adattando la sua vita e la sua carriera per aiutarlo a raggiungere il suo obiettivo di diventare CEO entro i trent'anni.

La sua vita è perfetta fino a quando il suo castello di vetro crolla. Suo marito ammette di averla tradita con nientemeno che sua sorella e c'è un bambino in arrivo. Liesl decide che il modo migliore per riparare il suo cuore spezzato è distruggere l'unica cosa che lui tiene più importante di tutto: la sua carriera.

Isaias Machado è un miliardario di prima generazione americana, conosce il valore del duro lavoro e di fare ciò che è necessario per sopravvivere. Tutta la sua vita è stata orientata al momento in cui potrà prendere l'azienda McGrath dalle mani degli uomini corrotti che una volta hanno lasciato la sua famiglia senza casa.

Quando Liesl McGrath si avvicina al miliardario per corromperlo con informazioni destinate a rovinare il suo ex-marito, Isaias Machado è pronto a prendere tutto ciò che i McGrath considerano prezioso, inclusa Liesl.

Una storia di amore, vendetta e guarigione deve iniziare da qualche parte e il dolore di Liesl è il catalizzatore per l'ottovolante più selvaggio della sua vita. Che il ricatto abbia inizio.
La Sposa Predestinata del Dio della Guerra Alfa

La Sposa Predestinata del Dio della Guerra Alfa

276.6k Visualizzazioni · Completato · Riley Above Story
Il giorno in cui Evelyn pensava che Liam le avrebbe fatto la proposta, lui la sorprese inginocchiandosi davanti a sua sorellastra, Samantha. Come se quel tradimento non fosse abbastanza, Evelyn scoprì la cruda verità: i suoi genitori avevano già deciso di vendere il futuro di una figlia a un uomo pericoloso: il famigerato Dio della Guerra Alpha Alexander, che si diceva fosse sfregiato e storpio dopo un recente incidente. E la sposa non poteva essere la loro preziosa figlia Samantha. Tuttavia, quando l'Alpha "brutto e storpio" rivelò il suo vero sé—un miliardario incredibilmente bello senza traccia di ferite—Samantha cambiò idea. Era pronta a lasciare Liam e prendere il posto di Evelyn come figlia della famiglia che doveva sposare Alexander.
Eppure Alexander chiarì la sua decisione al mondo: "Evelyn è l'unica donna che sposerò mai."
Il Branco: Regola Numero 1 - Niente Compagni

Il Branco: Regola Numero 1 - Niente Compagni

735.3k Visualizzazioni · In corso · Jaylee
Le sue labbra calde e morbide trovano il guscio del mio orecchio e sussurra: "Pensi che non ti voglia?" Spinge i fianchi in avanti, strofinandosi contro il mio sedere e io gemo. "Davvero?" Ride.

"Lasciami andare," piagnucolo, il mio corpo tremante di desiderio. "Non voglio che tu mi tocchi."

Cado in avanti sul letto, poi mi giro per fissarlo. I tatuaggi scuri sulle spalle scolpite di Domonic tremano e si espandono con il respiro affannoso del suo petto. Il suo sorriso profondo e fossetta è pieno di arroganza mentre si allunga dietro di sé per chiudere a chiave la porta.

Mordendosi il labbro, si avvicina a me, la mano che va alla cucitura dei pantaloni e al rigonfiamento che si sta ingrossando lì.

"Sei sicura che non vuoi che ti tocchi?" Sussurra, sciogliendo il nodo e infilando una mano dentro. "Perché giuro su Dio, è tutto ciò che ho voluto fare. Ogni singolo giorno dal momento in cui sei entrata nel nostro bar e ho sentito il tuo profumo perfetto dall'altra parte della stanza."


Nuova al mondo dei mutaforma, Draven è un'umana in fuga. Una ragazza bellissima che nessuno poteva proteggere. Domonic è il freddo Alfa del Branco del Lupo Rosso. Una fratellanza di dodici lupi che vivono secondo dodici regole. Regole che hanno giurato di NON infrangere MAI.

Soprattutto - Regola Numero Uno - Niente Compagne

Quando Draven incontra Domonic, sa che lei è la sua compagna, ma Draven non ha idea di cosa sia una compagna, sa solo che si è innamorata di un mutaforma. Un Alfa che le spezzerà il cuore per farla andare via. Promettendo a se stessa che non lo perdonerà mai, scompare.

Ma non sa del bambino che porta in grembo o che nel momento in cui è partita, Domonic ha deciso che le regole sono fatte per essere infrante - e ora riuscirà mai a trovarla di nuovo? Lo perdonerà?
LA TATA DELL'ALFA.

LA TATA DELL'ALFA.

167k Visualizzazioni · In corso · Fireheart.
«È la tata di mia figlia. E la mia compagna.»

Lori Wyatt, una ragazza timida e ferita di ventidue anni con un passato oscuro, riceve l'offerta della sua vita quando le viene chiesto di diventare la tata di una neonata che ha perso la madre durante il parto. Lori accetta, desiderosa di allontanarsi dal suo passato.

Gabriel Caine è l'Alfa del rispettato branco Moon Fang e il CEO della Caine Inc. Una notte di sbronza porta alla nascita di sua figlia e lui le trova una tata dopo la morte della madre. Quando incontra Lori, scopre che è la sua compagna e giura di proteggerla dai suoi nemici.

Tra i due nasce un'attrazione immediata che non riescono a fermare. Lori, che crede di non essere degna d'amore, non riesce a spiegarsi perché il potente miliardario la desideri, e Gabriel, completamente innamorato di lei, non sa come essere totalmente onesto con Lori riguardo al fatto di essere un lupo mannaro.

Il destino li ha uniti e ora devono combattere insieme per il loro amore, tra i conflitti tra i branchi e i segreti che il passato di Lori nasconde.

Il loro amore sopravviverà?
Vietato, Il Migliore Amico di Mio Fratello

Vietato, Il Migliore Amico di Mio Fratello

256.1k Visualizzazioni · In corso · Oguike Queeneth
"Sei così bagnata." Mi morse la pelle e mi tirò su per affondarmi lungo la sua lunghezza.

"Prenderai ogni centimetro di me." Sussurrò mentre spingeva verso l'alto.

"Cazzo, ti senti così bene. È questo che volevi, il mio cazzo dentro di te?" Chiese, sapendo che lo stavo stuzzicando dall'inizio.

"S...sì," ansimai.


Brianna Fletcher era sempre scappata da uomini pericolosi, ma quando ebbe l'opportunità di stare con suo fratello maggiore dopo la laurea, incontrò il più pericoloso di tutti. Il migliore amico di suo fratello, un Don della mafia. Emanava pericolo, ma non riusciva a stargli lontana.

Lui sa che la sorellina del suo migliore amico è fuori limite eppure, non riusciva a smettere di pensarla.

Riusciranno a infrangere tutte le regole e trovare conforto tra le braccia l'uno dell'altra?
Inseguendo Mia Moglie Fuggitiva

Inseguendo Mia Moglie Fuggitiva

146.4k Visualizzazioni · Completato · Marianna
La sua mano scivolò sotto il mio vestito, le dita che tracciavano cerchi sulla mia coscia interna. I miei fianchi si spinsero verso di lui, desiderando di più. Tracciò il bordo delle mie mutandine, stuzzicando, poi infilò le dita sotto, il suo tocco freddo mi fece rabbrividire.
"Il tuo vestito implora di essere tolto, Morgan," ringhiò nel mio orecchio.
Mi baciò lungo il collo fino alla clavicola, la sua mano che si spostava più in alto, facendomi gemere. Le mie ginocchia si fecero deboli; mi aggrappai alle sue spalle mentre il piacere cresceva.
Mi premette contro la finestra, le luci della città dietro di noi, il suo corpo duro contro il mio.


Morgan Reynolds pensava che sposare un membro dell'aristocrazia di Hollywood le avrebbe portato amore e appartenenza. Invece, era diventata solo una pedina—usata per il suo corpo, ignorata per i suoi sogni.
Cinque anni dopo, incinta e stufa, Morgan chiede il divorzio. Vuole riavere la sua vita. Ma il suo potente marito, Alexander Reynolds, non è pronto a lasciarla andare. Ora ossessionato, è determinato a tenerla, a qualunque costo.
Mentre Morgan lotta per la libertà, Alexander lotta per riconquistarla. Il loro matrimonio si trasforma in una battaglia di potere, segreti e desiderio—dove l'amore e il controllo si confondono.