

Ubriaca di Infatuazione
Hadijat Abubakar · In corso · 320.5k Parole
Introduzione
Meera era una normale studentessa universitaria, che navigava tranquillamente la sua vita di classe media. Le sue giornate erano piene di lezioni, progetti di gruppo e fugaci momenti di gioia trascorsi con gli amici. Ma tutto cambiò il giorno in cui entrò nel mondo dell’Impero A.M per un compito scolastico.
Il compito era semplice: intervistare un CEO e analizzare il suo stile di leadership. Consapevole della reputazione infame dell’Impero A.M gestito dalla mafia, Meera era apprensiva. La sua nervosità era evidente quando arrivò alla villa. Con sua sorpresa, Siddhartha, il fratello più gentile e accessibile del leader ombroso dell’impero, Arjun, accettò di aiutarla. Il suo calore calmò i suoi nervi, permettendole di concentrarsi sul compito.
Ma Meera non si rese conto che la sua presenza in quella villa aveva acceso qualcosa in Arjun. Osservandola dalle ombre, Arjun—un uomo temuto in tutto il mondo criminale—fu colpito da una vulnerabilità sconosciuta. La sua innocenza, la forza tranquilla e la pura audacia di entrare nel suo dominio lo affascinarono.
Da quel momento, l'ossessione di Arjun iniziò. Perseguì Meera con un’intensità che la spaventava. La sua resistenza era infuriante e seducente per un uomo abituato a ottenere tutto ciò che voleva. Meera vedeva in lui non solo il pericolo, ma anche un tumulto emotivo che minacciava di consumarli entrambi.
Quando amanti del passato e nemici nascosti si avvicinano, Meera deve decidere se può fidarsi dell'uomo che la terrorizza—eppure la protegge con una ferocia che non ha mai conosciuto.
In un mondo di ombre e segreti, l'amore può davvero vincere la paura?
Capitolo 1
L'ammissione all'Elite Coles University è spesso considerata una questione di fortuna o di forti connessioni.
La politica di ammissione e le condizioni della scuola sono rigorose, rendendo l'ingresso una sfida quasi insormontabile.
Eppure, per coloro che vengono accettati, il senso di sicurezza e prestigio che guadagnano è impareggiabile.
La scuola ha costruito una reputazione non solo per essere esclusiva, ma anche un rifugio per le menti più promettenti.
Se qualcuno avesse detto a Meera tre anni fa che un giorno avrebbe varcato i cancelli dell'Elite Coles come studentessa, lei avrebbe riso di gusto.
L'idea che una ragazza della classe media come lei potesse ottenere l'ammissione in un'istituzione così elitaria era oltre i suoi sogni più sfrenati.
Nel suo mondo, la scuola era un'entità intoccabile, una fortezza di privilegio che sembrava fuori portata per qualcuno del suo background.
Ciò che distingue l'università non è solo il suo rigoroso programma accademico o la sua esclusività, ma il modo in cui immerge i suoi studenti nel mondo reale fin dall'inizio.
L'Elite Coles ha stabilito una vasta rete di connessioni industriali, permettendo agli studenti di interagire con leader nei loro campi, acquisire esperienza pratica e affrontare il mondo reale preparati per le sfide future.
La scuola non si limita a educare, forma i suoi studenti in professionisti altamente richiesti.
Per Meera, questa rete era uno dei maggiori vantaggi di frequentare l'Elite Coles.
I laureati dell'università non solo entrano nel mondo del lavoro, lo dominano. Le aziende fanno a gara per assumerli, spesso offrendo posizioni prima ancora della laurea.
E una volta impiegati, questi studenti spesso superano i loro colleghi, guadagnando l'ammirazione dei loro compagni di lavoro e assicurandosi posizioni permanenti nelle migliori aziende.
Questa era la promessa non detta dell'Elite Coles: il successo era quasi garantito per coloro che passavano attraverso i suoi cancelli.
"Finalmente è uscito." disse Jiya con un sospiro pesante, sedendosi di fronte a Meera nella caffetteria della scuola. Meera, immersa nella sua tazza di tè, guardò la sua amica, che sembrava più che un po' stressata.
Le dita di Jiya si muovevano furiosamente sullo schermo del telefono, digitando a una velocità che faceva preoccupare Meera per la sicurezza del dispositivo.
"Se non stai attenta, romperai lo schermo del telefono." scherzò Meera, anche se la curiosità brillava nei suoi occhi. Qualcosa chiaramente stava turbando Jiya.
"Stai bene?" chiese Meera, questa volta con un tono più dolce.
Jiya fece un altro sospiro, distogliendo lo sguardo dal telefono per un momento.
"Non hai controllato la chat di gruppo, vero?"
Meera aggrottò le sopracciglia e scosse la testa, passando rapidamente in rassegna la lista delle cose che potrebbero essere accadute.
Rovistando nella sua borsa, cercò il suo telefono.
Una volta che l'ebbe in mano, aprì la chat di gruppo della classe, i suoi occhi catturarono immediatamente il messaggio fissato in alto, postato dal presidente della classe.
Il suo cuore sprofondò quando capì di cosa si trattava il trambusto.
Passato dal presidente della classe dal Preside.
"Attenzione a tutti gli studenti di Commercio del terzo anno C&B23. L'intervista per il caso di studio che doveva svolgersi il mese prossimo è stata anticipata. Le autorità scolastiche hanno confermato che la maggior parte delle aziende aggiunte quest'anno per ciascun gruppo parteciperanno all'intervista, concordando sui termini. Il che significa più tempo.
In conclusione, il progetto durerà un mese e ogni gruppo sarà composto da 6 membri, incluso il leader. I nomi dei gruppi saranno rivelati domani e ulteriori domande saranno risposte successivamente."
Preside.
-Mr Kapoor.
"
"Oh mio Dio! Perché è stata anticipata?" Meera ansimò mentre i suoi occhi finalmente scansionavano il messaggio sul suo telefono.
La chat di gruppo della classe era piena di attività, gli studenti reagivano al cambiamento improvviso.
Alcuni erano contrariati per l'intervista del progetto anticipata, mentre altri sembravano stranamente sollevati dall'adeguamento.
Jiya, seduta di fronte a lei, alzò gli occhi al cielo con frustrazione.
"Nessuna idea. Non posso credere che dobbiamo affrontare questo prima del previsto. Ho parlato con alcuni senior riguardo a questo progetto di intervista. Alcune delle loro risposte erano utili, ma altre..." Si fermò e rabbrividì, chiaramente turbata.
La curiosità di Meera si accese.
"Brutte? Cosa intendi per 'brutte'? È solo un'intervista, giusto?" chiese, con tono innocente, cercando di capire l'inquietudine di Jiya.
Jiya si inclinò in avanti, abbassando la voce a un tono più serio.
"Beh, sì, tecnicamente è un'intervista. Ma non tutti gli uomini d'affari sono solo uomini d'affari." Enfatizzò la parola "uomini d'affari" con virgolette d'aria, la sua espressione si oscurò.
Meera aggrottò le sopracciglia, confusione sul volto. "Cosa dovrebbe significare?"
Jiya sospirò, la sua voce portava un peso che fece raddrizzare Meera.
"Il senior non ha dato molti dettagli. Ha solo detto che alcune delle persone che dobbiamo intervistare non sono esattamente chi sembrano. Si nascondono dietro le loro attività per coprire... altre attività. Attività losche." Si fermò, osservando la reazione di Meera. "E c'è una cosa su cui era fermo: dovremmo pregare di non finire assegnati all'A.M. Empire. È stata aggiunta alla lista l'anno scorso per la prima volta."
Gli occhi di Meera si spalancarono per lo shock. "A.M. Empire? Intendi quella gestita da Arjun Madhav?" La sua voce tremava mentre pronunciava il suo nome, la paura lampeggiava nei suoi occhi.
Jiya annuì gravemente, la sua espressione rifletteva il terrore che Meera provava.
"Sì, proprio quella. Tutti sanno chi è. Non è solo un uomo d'affari, è un boss della mafia. Uno degli uomini più temuti in India."
Meera deglutì forte, la gola improvvisamente secca. Il nome di Arjun Madhav era sinonimo di pericolo.
Il suo impero era vasto, la sua influenza senza pari, e le storie su di lui... terrificanti.
"Ma... perché la scuola dovrebbe inserire l'A.M. Empire nella lista per le interviste degli studenti? Non è rischioso?"
"Certo che è rischioso." rispose Jiya, scrollando le spalle come se la risposta fosse ovvia.
"Ma la questione è che l'A.M. Empire è comunque un'azienda legittima. In superficie, seguono tutte le regole, hanno forti connessioni e, onestamente, sono una delle migliori aziende del paese. Ecco perché sono stati inseriti nella lista delle interviste l'anno scorso. Ma solo perché è un'azienda in attività non significa che non sia pericolosa."
I pensieri di Meera correvano veloci. "Come può essere la migliore se è gestita da un boss mafioso?" quasi urlò, la sua frustrazione traboccava.
L'idea di poter essere mandata a fare un'intervista in un posto del genere le faceva battere il cuore per la paura. La lista della scuola non era ancora uscita, e lei già stava sprofondando nell'ansia.
Jiya scrollò di nuovo le spalle, prendendo un morso noncurante del suo mais.
"Non lo so. Ma è così che funzionano le cose qui. L'A.M. Empire è una potenza nel mondo degli affari. Le loro regole sono rigide, le loro connessioni sono potenti, e le persone che lavorano con loro hanno successo. Ma sì, è una copertura mafiosa, quindi non è esattamente sicura."
La mente di Meera era in subbuglio. L'idea di essere associata ad Arjun Madhav o al suo impero era terrificante.
Aveva sentito storie, voci che lo dipingevano come spietato, un uomo che non si fermava davanti a nulla per ottenere ciò che voleva.
La sua influenza era così vasta che persino il governo sembrava chiudere un occhio sulle sue attività.
"Prega solo che non finiamo nella lista per l'A.M. Empire." aggiunse Jiya, il suo tono quasi casuale, come se non avesse appena sganciato una bomba.
Ma Meera poteva sentire il cuore battere forte nel petto, l'ansia che le graffiava l'interno.
'Per favore, Dio, non farmi finire nella lista per l'A.M. Empire' pensò disperatamente.
La sola idea di entrare in quell'azienda le faceva venire i brividi. Non era solo un'intervista. Era come entrare nella tana del leone.
Aggrinzò la fronte, cercando di ragionare con se stessa.
'Che sto dicendo? Ci sono più di cento studenti che partecipano a questo progetto. Le probabilità che io venga scelta per l'A.M. Empire sono scarse... giusto? Non posso essere scelta. Rilassati, Meera.'
Fece un respiro profondo, cercando di calmare il panico che si stava accumulando dentro di lei.
La sua mente correva attraverso le probabilità, cercando di rassicurarsi. Ma l'inquietudine nello stomaco rimaneva, un nodo pesante di terrore che si rifiutava di scomparire.
"Rilassati, Meera." mormorò sottovoce, cercando di convincersi. Ma per quanto volte lo dicesse, la paura di essere selezionata per l'A.M. Empire incombeva su di lei come una nuvola oscura.
"Non parliamo più di lui." disse Jiya, rompendo il silenzio teso che si era instaurato tra loro. Guardò Meera, che era ancora persa nei suoi pensieri.
"Allora, come va il nuovo lavoro? Ti piace?"
Meera annuì distrattamente, anche se la sua mente era ancora avvolta nella conversazione inquietante che avevano appena avuto. Cercò di scrollarsi di dosso l'ansia persistente.
"È stressante, ma va bene." rispose finalmente.
Jiya alzò un sopracciglio e sorrise.
"Stressante? Davvero? Non sapevo che rimettere i libri sugli scaffali e organizzarli potesse essere così difficile!" scherzò, i suoi occhi brillavano di divertimento.
Meera non poté fare a meno di ridere, la tensione nelle sue spalle si allentò un po'.
"Beh, detto così..." ridacchiò. Lavorare in biblioteca era il suo piccolo lavoretto, un modo per tenere il portafoglio pieno.
Non era glamour, ma era tranquillo, e le piaceva la routine.
"E il ristorante? Stai ancora mangiando tutto il cibo, vedo?" ribatté Meera, il suo tono giocoso mentre osservava le guance della sua amica arrossire leggermente.
Jiya alzò gli occhi al cielo, ma era chiaramente imbarazzata.
"Molto divertente, Meera." mormorò, anche se un sorriso le tirava le labbra.
L'amore di Jiya per il cibo era ben noto, ma ciò che rendeva la cosa ancora più divertente era come non sembrava mai influenzare la sua figura.
Nonostante fosse una dichiarata amante del cibo, rimaneva snella e in forma, con grande stupore di tutti.
Meera rise più forte alla reazione della sua amica. "Seriamente, non so come fai. Sarei il doppio della mia taglia se lavorassi in un ristorante come te!"
Jiya fece spallucce con un sorriso malizioso. "Buon metabolismo, immagino. Inoltre, lo brucio correndo tutto il giorno tra i tavoli."
Risero entrambe, e per un momento, la nube oscura della loro conversazione precedente si sollevò, sostituita dal conforto del loro banter leggero.
.
.
.
.
.
.
.
19:15
"Didi!" Il volto di Veda si illuminò non appena vide sua sorella entrare dalla porta.
"Beta! Come è andato il lavoro?" chiamò la loro madre dalla cucina, portando alcuni piatti in mano. Veda corse subito ad aiutarla.
"È andato bene, Ma." rispose Meera, scrutando la stanza con gli occhi. "Dov'è Papa? Non lo vedo."
"Oh, ha chiamato prima." disse sua madre, posando i piatti sul tavolo da pranzo con l'aiuto di Veda. "Tornerà tardi stasera."
Meera annuì, un po' delusa, ma abituata al programma impegnato di suo padre.
"Va bene." disse, osservando sua madre tornare verso la cucina.
"Vai a rinfrescarti, poi scendi per la cena." le ordinò sua madre sopra la spalla, scomparendo in cucina con Veda al suo fianco.
Meera salì le scale e si diresse verso la sua stanza, che condivideva con la sorella minore. Mentre entrava, una sensazione familiare di conforto la pervase, un piccolo sollievo dallo stress della giornata.
Ultimi capitoli
#279 Capitolo duecentosettantotto.
Ultimo aggiornamento: 10/3/2025#278 Capitolo duecentosettantasette.
Ultimo aggiornamento: 10/2/2025#277 Nota dell'autore..
Ultimo aggiornamento: 9/19/2025#276 Capitolo duecentosettantasei.
Ultimo aggiornamento: 9/6/2025#275 Capitolo duecentosettantacinque.
Ultimo aggiornamento: 9/5/2025#274 Capitolo duecentosettantaquattro.
Ultimo aggiornamento: 9/4/2025#273 Capitolo duecentosettantatré.
Ultimo aggiornamento: 8/29/2025#272 Capitolo duecentosettantadue.
Ultimo aggiornamento: 8/29/2025#271 Capitolo duecentosettantuno.
Ultimo aggiornamento: 8/15/2025#270 Capitolo duecentosettanta.
Ultimo aggiornamento: 8/11/2025
Potrebbe piacerti 😍
Una notte con il mio capo
Ricominciamo
© 2020-2021 Val Sims. Tutti i diritti riservati. Nessuna parte di questo romanzo può essere riprodotta, distribuita o trasmessa in qualsiasi forma o con qualsiasi mezzo, inclusi fotocopie, registrazioni o altri metodi elettronici o meccanici, senza il previo consenso scritto dell'autore e degli editori.
Da Sostituta a Regina
Con il cuore spezzato, Sable ha scoperto Darrell fare sesso con la sua ex nel loro letto, mentre trasferiva segretamente centinaia di migliaia di euro per sostenere quella donna.
Ancora peggio è stato sentire Darrell ridere con i suoi amici: "Lei è utile—obbediente, non causa problemi, gestisce i lavori domestici e posso scoparla quando ho bisogno di sollievo. È praticamente una domestica convivente con benefici." Ha fatto gesti volgari di spinta, facendo ridere i suoi amici.
In preda alla disperazione, Sable se ne è andata, ha reclamato la sua vera identità e ha sposato il suo vicino d'infanzia—Lycan King Caelan, nove anni più grande di lei e il suo compagno predestinato. Ora Darrell cerca disperatamente di riconquistarla. Come si svolgerà la sua vendetta?
Da sostituta a regina—la sua vendetta è appena iniziata!
Il Papà della Mia Migliore Amica
Tre anni fa, dopo la tragica perdita della moglie, il signor Crane, un uomo dolorosamente affascinante, si erge come un miliardario laborioso, un simbolo di successo e dolore non detto. Il suo mondo si intreccia con quello di Elona attraverso la sua migliore amica, la strada condivisa e la sua amicizia con il padre di lei.
Un giorno fatale, uno scivolone del pollice cambia tutto. Elona invia accidentalmente al signor Crane una serie di foto rivelatrici destinate alla sua migliore amica. Mentre lui è seduto al tavolo della sala riunioni, riceve le immagini inaspettate. Il suo sguardo indugia sullo schermo, ha una scelta da fare.
Affronterà il messaggio accidentale, rischiando un'amicizia fragile e potenzialmente accendendo emozioni che nessuno dei due aveva previsto?
Oppure lotterà in silenzio con i propri desideri, cercando un modo per navigare in questo territorio inesplorato senza sconvolgere le vite intorno a lui?
Guarire la Sua Luna Spezzata
La brava ragazza della Mafia
"Cos'è questo?" chiese lei.
"Un accordo scritto per il prezzo della nostra vendita," rispose Damon. Lo disse con tanta calma e nonchalance, come se non stesse comprando la verginità di una ragazza per un milione di dollari.
Violet deglutì a fatica e i suoi occhi cominciarono a scorrere le parole su quel foglio. L'accordo era piuttosto autoesplicativo. Dichiarava sostanzialmente che lei avrebbe accettato questa vendita della sua verginità per il prezzo sopracitato e che le loro firme avrebbero sigillato l'affare. Damon aveva già firmato la sua parte e la sua era rimasta vuota.
Violet alzò lo sguardo per vedere Damon che le porgeva una penna. Era entrata in quella stanza con l'idea di tirarsi indietro, ma dopo aver letto il documento, Violet cambiò nuovamente idea. Era un milione di dollari. Era più denaro di quanto avrebbe mai potuto vedere in tutta la sua vita. Una notte in confronto a ciò sarebbe stata insignificante. Si potrebbe persino dire che fosse un affare. Così, prima che potesse cambiare idea di nuovo, Violet prese la penna dalla mano di Damon e firmò il suo nome sulla linea tratteggiata. Proprio mentre l'orologio segnava la mezzanotte di quel giorno, Violet Rose Carvey aveva appena firmato un accordo con Damon Van Zandt, il diavolo in persona.
Corrompere la Vendetta del Miliardario
La sua vita è perfetta fino a quando il suo castello di vetro crolla. Suo marito ammette di averla tradita con nientemeno che sua sorella e c'è un bambino in arrivo. Liesl decide che il modo migliore per riparare il suo cuore spezzato è distruggere l'unica cosa che lui tiene più importante di tutto: la sua carriera.
Isaias Machado è un miliardario di prima generazione americana, conosce il valore del duro lavoro e di fare ciò che è necessario per sopravvivere. Tutta la sua vita è stata orientata al momento in cui potrà prendere l'azienda McGrath dalle mani degli uomini corrotti che una volta hanno lasciato la sua famiglia senza casa.
Quando Liesl McGrath si avvicina al miliardario per corromperlo con informazioni destinate a rovinare il suo ex-marito, Isaias Machado è pronto a prendere tutto ciò che i McGrath considerano prezioso, inclusa Liesl.
Una storia di amore, vendetta e guarigione deve iniziare da qualche parte e il dolore di Liesl è il catalizzatore per l'ottovolante più selvaggio della sua vita. Che il ricatto abbia inizio.
La Sposa Predestinata del Dio della Guerra Alfa
Eppure Alexander chiarì la sua decisione al mondo: "Evelyn è l'unica donna che sposerò mai."
Il Branco: Regola Numero 1 - Niente Compagni
"Lasciami andare," piagnucolo, il mio corpo tremante di desiderio. "Non voglio che tu mi tocchi."
Cado in avanti sul letto, poi mi giro per fissarlo. I tatuaggi scuri sulle spalle scolpite di Domonic tremano e si espandono con il respiro affannoso del suo petto. Il suo sorriso profondo e fossetta è pieno di arroganza mentre si allunga dietro di sé per chiudere a chiave la porta.
Mordendosi il labbro, si avvicina a me, la mano che va alla cucitura dei pantaloni e al rigonfiamento che si sta ingrossando lì.
"Sei sicura che non vuoi che ti tocchi?" Sussurra, sciogliendo il nodo e infilando una mano dentro. "Perché giuro su Dio, è tutto ciò che ho voluto fare. Ogni singolo giorno dal momento in cui sei entrata nel nostro bar e ho sentito il tuo profumo perfetto dall'altra parte della stanza."
Nuova al mondo dei mutaforma, Draven è un'umana in fuga. Una ragazza bellissima che nessuno poteva proteggere. Domonic è il freddo Alfa del Branco del Lupo Rosso. Una fratellanza di dodici lupi che vivono secondo dodici regole. Regole che hanno giurato di NON infrangere MAI.
Soprattutto - Regola Numero Uno - Niente Compagne
Quando Draven incontra Domonic, sa che lei è la sua compagna, ma Draven non ha idea di cosa sia una compagna, sa solo che si è innamorata di un mutaforma. Un Alfa che le spezzerà il cuore per farla andare via. Promettendo a se stessa che non lo perdonerà mai, scompare.
Ma non sa del bambino che porta in grembo o che nel momento in cui è partita, Domonic ha deciso che le regole sono fatte per essere infrante - e ora riuscirà mai a trovarla di nuovo? Lo perdonerà?
LA TATA DELL'ALFA.
Lori Wyatt, una ragazza timida e ferita di ventidue anni con un passato oscuro, riceve l'offerta della sua vita quando le viene chiesto di diventare la tata di una neonata che ha perso la madre durante il parto. Lori accetta, desiderosa di allontanarsi dal suo passato.
Gabriel Caine è l'Alfa del rispettato branco Moon Fang e il CEO della Caine Inc. Una notte di sbronza porta alla nascita di sua figlia e lui le trova una tata dopo la morte della madre. Quando incontra Lori, scopre che è la sua compagna e giura di proteggerla dai suoi nemici.
Tra i due nasce un'attrazione immediata che non riescono a fermare. Lori, che crede di non essere degna d'amore, non riesce a spiegarsi perché il potente miliardario la desideri, e Gabriel, completamente innamorato di lei, non sa come essere totalmente onesto con Lori riguardo al fatto di essere un lupo mannaro.
Il destino li ha uniti e ora devono combattere insieme per il loro amore, tra i conflitti tra i branchi e i segreti che il passato di Lori nasconde.
Il loro amore sopravviverà?
Vietato, Il Migliore Amico di Mio Fratello
"Prenderai ogni centimetro di me." Sussurrò mentre spingeva verso l'alto.
"Cazzo, ti senti così bene. È questo che volevi, il mio cazzo dentro di te?" Chiese, sapendo che lo stavo stuzzicando dall'inizio.
"S...sì," ansimai.
Brianna Fletcher era sempre scappata da uomini pericolosi, ma quando ebbe l'opportunità di stare con suo fratello maggiore dopo la laurea, incontrò il più pericoloso di tutti. Il migliore amico di suo fratello, un Don della mafia. Emanava pericolo, ma non riusciva a stargli lontana.
Lui sa che la sorellina del suo migliore amico è fuori limite eppure, non riusciva a smettere di pensarla.
Riusciranno a infrangere tutte le regole e trovare conforto tra le braccia l'uno dell'altra?
Inseguendo Mia Moglie Fuggitiva
"Il tuo vestito implora di essere tolto, Morgan," ringhiò nel mio orecchio.
Mi baciò lungo il collo fino alla clavicola, la sua mano che si spostava più in alto, facendomi gemere. Le mie ginocchia si fecero deboli; mi aggrappai alle sue spalle mentre il piacere cresceva.
Mi premette contro la finestra, le luci della città dietro di noi, il suo corpo duro contro il mio.
Morgan Reynolds pensava che sposare un membro dell'aristocrazia di Hollywood le avrebbe portato amore e appartenenza. Invece, era diventata solo una pedina—usata per il suo corpo, ignorata per i suoi sogni.
Cinque anni dopo, incinta e stufa, Morgan chiede il divorzio. Vuole riavere la sua vita. Ma il suo potente marito, Alexander Reynolds, non è pronto a lasciarla andare. Ora ossessionato, è determinato a tenerla, a qualunque costo.
Mentre Morgan lotta per la libertà, Alexander lotta per riconquistarla. Il loro matrimonio si trasforma in una battaglia di potere, segreti e desiderio—dove l'amore e il controllo si confondono.